La montagna di fuoco e di ghiaccio
Sei li
come un vulcano
nelle cui viscere score
lava incandescente...
alla tue pendici
tutto appare tranquillo
indisturbato
silenzioso...
quante volte
ho arrancato per quelle pendici
con forza ho cercato di salire
la montagna con tutta me stessa
...
ma sono caduta
ho afferrato la terra con le mani
quelle pareti calde...
sono scivolate sotto le miei dita
le unghie si sono spezzate
e sono precipitata lungo
la parete....
sono qui riversa su me stessa
le mani sanguinanti
gli occhi attoniti
fissi nel vuoto...
col dolore che lacera l'anima
e tu montagna mi guardi
dall'alto fredda
e indifferente....
come se in te nn scorresse più
lava....
ma ghiacci eterni.......
peterpan - 27/4/2004
per un uomo che forse ho amato troppo...
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Se potessi esser un onda vorrei potarti via con me nel profondo del blu...
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