Ermopoli

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Sole 09-04-2010 19.05.19

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83582)
Tutto può essere ma quando si parlava di morte e di morti mi sembra che una certa energia poi sopravviva e certamente non potrei paragonare un uomo ad un animale, il fatto dei 3 minuti non saprei ma mi sembrano pochini.
Infatti, non possiamo paragonare un uomo ad un animale. Per cui neppure il parallelismo tra l'energia che rimane o meno. In ogni caso si parlava di corpi particolari, insomma, generalizzare in questo caso fa confusione.
Quote:

Altro componente a cui facevo riferimento e forse sottinteso è che intendevo di evitare la carne in certi periodi della vita dove lo stesso organismo ti avvisa che non la vuole.
Anche qui.. scusami... infatti, si diceva che è necessario l'ascolto del corpo, però quando te la mangi quando il corpo la vuole non conta più la contaminazione?
Quote:
Ma non vorrei fare un dibattito acceso, per me è così poi ognuno si regola di conseguenza.
Non ho visto intenzioni diverse, ma dire quello che si pensa non è accendere il dibattito se si vuole davvero discutere, diversamente si mette il punto e ci si tiene la propria idea, per buoan pace di tutti.
Quote:
Ultimo particolare risale a molto tempo fa, quando se non ricordo male, si credeva che mangiando l'altra persona e in sostanza il cannibalismo e altri riti facevano perno sul fatto di assimilare il soggetto che si andava a uccidere e poi mangiare. E questo immagino indiscriminatamente e non vorrei sbagliarmi ma usanze del genere o credenze del genere ci sono anche oggi non in quella forma ma una derivazione si.
Ma qui ci vedo un rituale più che altro con altra valenza e altra intenzione ed altri risultati cercati, ma porta via dal thread.

'ayn soph 09-04-2010 19.25.59

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 83584)
Ma qui ci vedo un rituale più che altro con altra valenza e altra intenzione ed altri risultati cercati, ma porta via dal thread.

appunto qui si sta andando oltre il vegetarianesimo
dico solo questo e poi chiudo, quando a volte acquisto la carne e poi portandola a casa (specifico compro la carne in un negozio affiliato con la stessa Azienda Agricola controllata) appena la metto a cuocere già sento quello sgradevole sapore che poi immancabilmente nel piatto diventa va bhè...............
quindi anche io mangio la carne ma il mio corpo attraverso l'olfatto mi dice che "non ci siamo" e non avendolo detto prima cercavo nella teoria di confermare la pratica che io ho. Quindi alla fine non si tratta neppure di girarci troppo intorno, nel senso:
diciamo pure che la carne animale non contiene in se traccia del vissuto e quindi della coscienza dello stesso, i riti antichi cruenti e anche quelli con il sangue non avrebbero un riscontro reale (eppure ci sono dei riti occulti ed esoterici che non conosco ma che immagino abbino una valenza), insomma non sia vero nulla di quanto sto dicendo, resta sempre la pratica.
Ho l'olfatto guasto? bene. Cosa dovrei aggiungere? Nulla icon_mrgr:

Uno 10-04-2010 12.12.59

Ho scritto praticamente tutto nel post numero 11, ma qualche particolare può essere aggiunto:

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 83575)
Quando si fa un trapianto di organi è fondamentale che il corpo del donatore non sia morto da più di 3 minuti (correggetemi se sbaglio) altrimenti l'organo è morto e non serve più.
Il rischio che comporta questa cosa è che l'organo è che l'organo vivo porti con se la memoria del donatore. Ma l'organo la può portare perchè era ancora vivo. Se l'animale è morto la memoria, quel campo (non so definirlo meglio) elettrico e vitale sparisce e quindi non c'è tutto questo pericolo, secondo me, di acquisire grossi ricordi ed istinti bassi animali.

Intendevi se l'organo viene espiantato e lasciato sopra un tavolo senza nessuna cura? Non so esattamente i tempi, che poi sicuramente varieranno da organo a organo, comunque se non sono tre minuti saranno tempi brevi. Il cervello anche senza tirarlo fuori se rimane senza ossigeno per 5/6 minuti in condizioni comuni si danneggia in maniera permanente ed inizia la morte.
Quindi un organo messo su un tavolo senza soluzioni fisiologiche, senza abbassare la temperatura per evitare la proliferazione batterica etc... inizierà a morire velocemente.

Però la morte fisica è più veloce della "morte" o meglio del solvimento energetico.
Il che non vuol dire nulla comunque però....

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83582)
Tutto può essere ma quando si parlava di morte e di morti mi sembra che una certa energia poi sopravviva e certamente non potrei paragonare un uomo ad un animale, il fatto dei 3 minuti non saprei ma mi sembrano pochini.
Altro componente a cui facevo riferimento e forse sottinteso è che intendevo di evitare la carne in certi periodi della vita dove lo stesso organismo ti avvisa che non la vuole. Ma non vorrei fare un dibattito acceso, per me è così poi ognuno si regola di conseguenza. Ultimo particolare risale a molto tempo fa, quando se non ricordo male, si credeva che mangiando l'altra persona e in sostanza il cannibalismo e altri riti facevano perno sul fatto di assimilare il soggetto che si andava a uccidere e poi mangiare. E questo immagino indiscriminatamente e non vorrei sbagliarmi ma usanze del genere o credenze del genere ci sono anche oggi non in quella forma ma una derivazione si.



Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83585)
appunto qui si sta andando oltre il vegetarianesimo
dico solo questo e poi chiudo, quando a volte acquisto la carne e poi portandola a casa (specifico compro la carne in un negozio affiliato con la stessa Azienda Agricola controllata) appena la metto a cuocere già sento quello sgradevole sapore che poi immancabilmente nel piatto diventa va bhè...............
quindi anche io mangio la carne ma il mio corpo attraverso l'olfatto mi dice che "non ci siamo" e non avendolo detto prima cercavo nella teoria di confermare la pratica che io ho. Quindi alla fine non si tratta neppure di girarci troppo intorno, nel senso:
diciamo pure che la carne animale non contiene in se traccia del vissuto e quindi della coscienza dello stesso, i riti antichi cruenti e anche quelli con il sangue non avrebbero un riscontro reale (eppure ci sono dei riti occulti ed esoterici che non conosco ma che immagino abbino una valenza), insomma non sia vero nulla di quanto sto dicendo, resta sempre la pratica.
Ho l'olfatto guasto? bene. Cosa dovrei aggiungere? Nulla icon_mrgr:

Spostiamoci di piano, l'aria è piena di porcherie... però se fai una corsa devi respirare di più per forza.

Potresti andare in giro con una mascherina, con una bomboletta di aria pura, andare a correre solo dopo che con un elicottero ti sei fatto portare in alta montagna etc... ma se corri devi respirare un pò di più.
Non puoi limitarti a dire: "l'aria è piena di porcherie, adesso trattengo il respiro"

Se fai un certo tipo di lavoro devi mangiare alcune cose, puoi farti preparare delle flebo con delle sintesi chimiche di alcune sostanze (cosa che poi in maniera simile fanno certi vegetariani con integratori vari) oppure utilizzare quella meravigliosa macchina che è il tuo corpo.


Il problema principale sono gli eccessi, qui in Italia dagli anni 50/60 del primo benessere economico c'è stata la cultura della carne a pranzo e cena tutti i giorni, soprattutto in ambienti contadini, ma anche nelle città non si scherzava.

Invece, rimanendo al discorso che ognuno deve regolarsi da se, che ognuno fa attività diverse (e non intendo solo fisiche) ritengo che una volta a settimana di carne nel senso più stretto o anche meno è più che sufficiente, poi affettati (che come quantità e lavorazione sono diversi dalla carne in senso di fettina e simile), pesce etc... e diversi giorni e/o pasti solo di cereali, legumi etc...

(non mi riferisco a te Ayn, parlo in generale)

Trovo più che giusto sentire il corpo e ciò che desidera, purchè il sentire del corpo non sia influenzato da convinzioni della mente.
Il giovane che non ama mangiare spesso carne senza aver mai sentito parlare di vegetariani e simili, o che al limite non la volesse proprio potrebbe essere una cosa naturale e non andrebbe forzato. Invece se uno fino al giorno prima la mangia, poi legge un opuscolo ed inizia a sentire repulsione non riesco a metterlo tra quelli che hanno preso coscienza di qualcosa.


Breve parentesi, i riti esistono ma non si fanno con le padelle ed il mestolo di legno, come farsi una doccia non è uguale a farsi benedire con l'aspersione, o il bagnetto dei bambini non è uguale a battezzarli.

'ayn soph 10-04-2010 12.46.17

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 83602)

Breve parentesi, i riti esistono ma non si fanno con le padelle ed il mestolo di legno, come farsi una doccia non è uguale a farsi benedire con l'aspersione, o il bagnetto dei bambini non è uguale a battezzarli.

Questa non l'ho capita cmq per il resto personalmente non prendo alcuna posizione vegetariana ne sono influenzato da riviste.
La mia avversione per la carne si è fatta avanti da sola, intendo è stato il fisico che attraverso l'olfatto prima e il gusto dopo mi ha detto "io queste cose qui non le voglio" e gli ho risposto dicendo "va bene ma ogni tanto le devi mangiare"icon_mrgr: e credo di aver abbondantemente spiegato soprattutto a Sole il motivo, poi non è che voglio convincere nessuno ci mancherebbe ognuno dovrebbe però ascoltare il proprio corpo e capire cosa vuole o non vuole veramente e questo a prescindere dall'alimentazione facendo un discorso generale.

Uno 10-04-2010 13.29.41

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83604)
Questa non l'ho capita

Mangiare carne in se non è un rito come non lo è fare il bagnetto ad un bambino.
Rimangono le forme e solo la parte più esteriore e materiale.
Il bagnetto pulisce il bambino della polvere, la carne ti da la forza animale del corpo (e anche qualche tossina è normale).
Se ne fai dei riti il discorso cambia, ma non si può paragonare un rito con un procedimento normale di pulizia, alimentazione etc...

Citazione:

cmq per il resto personalmente non prendo alcuna posizione vegetariana ne sono influenzato da riviste.
La mia avversione per la carne si è fatta avanti da sola, intendo è stato il fisico che attraverso l'olfatto prima e il gusto dopo mi ha detto "io queste cose qui non le voglio" e gli ho risposto dicendo "va bene ma ogni tanto le devi mangiare"icon_mrgr: e credo di aver abbondantemente spiegato soprattutto a Sole il motivo, poi non è che voglio convincere nessuno ci mancherebbe ognuno dovrebbe però ascoltare il proprio corpo e capire cosa vuole o non vuole veramente e questo a prescindere dall'alimentazione facendo un discorso generale.
Su questo siamo d'accordo, volevo più che altro tentare di eliminare l'idea che gira che chi non mangia carne è più elevato spiritualmente o viceversa che la maggiore elevazione spirituale ti fa evitare di mangiare carne.

'ayn soph 10-04-2010 13.53.19

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 83606)
Mangiare carne in se non è un rito come non lo è fare il bagnetto ad un bambino.
Rimangono le forme e solo la parte più esteriore e materiale.
Il bagnetto pulisce il bambino della polvere, la carne ti da la forza animale del corpo (e anche qualche tossina è normale).
Se ne fai dei riti il discorso cambia, ma non si può paragonare un rito con un procedimento normale di pulizia, alimentazione etc...



Su questo siamo d'accordo, volevo più che altro tentare di eliminare l'idea che gira che chi non mangia carne è più elevato spiritualmente o viceversa che la maggiore elevazione spirituale ti fa evitare di mangiare carne.

Ah, ho capito cosa intendevi ora ed è giusto ma l'aggancio a quello che dicevo non sembra che era proprio così, mi sembra che volevo dire che un tempo con i riti e con cose simili oltre che ad avere una credenza avevano anche un riscontro effettivo e ora non ti so dire neppure in che modo ma alludevo a questo, cioè pensavo che se i ritti si facevano sacrificando l'uomo o gli animali o con il sangue oltre ad assumere una connotazione cruenta indubbiamente nella "carne" anche animale c'era e c'è qualcosa.

Sul fatto della spiritualità non ci avevo pensato, ma non credo anzi il contrario, quando sei del tutto puro allora anche i veleni non ti farebbero nulla, certo ci sono quantità e quantità, e a proposito forse a me da fastidio il fatto delle tossine, ovvero il mio fisico in qualche modo è abbastanza saturo e in questi giorni stavo anche prendendo in considerazione il fatto delle amalgame dentali, ma qui andiamo su altro....

'ayn soph 10-04-2010 14.13.37

Anche se sono OT lo scrivo dato che lo spunto è stato questo thread o meglio le ultime risposte. Mi sembra che con il discorso fatto a proposito di purificazione del fisico o tossine ci entra anche il fatto della lavanda dei piedi ovvero una volta riusciti a lavare o purificare il corpo allora il più è fatto dato che gli altri corpi avrebbero altre dinamiche ma non quelle della purificazione?

Sole 10-04-2010 20.07.12

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83604)
spiegato soprattutto a Sole il motivo, .

Io certe volte faccio veramente fatica a capire il senso di certe tue affermazioni nei post, come in questo caso, non capisco perchè me lo devi spiegare e perchè ti sentivi di dovermi spiegare qualcosa e perchè pensavi che io non avessi capito quel qualcosa, non ti avevo mica giudicato e nemmeno condannato. Rispondevo a quello che dicevi con la mia opinione, insomma discutevo su un pensiero che avevi esposto. Spero di avertelo spiegato icon_mrgr:


p.s.
guarda che il tono è tutto altro che formale, e duro, sono piuttosto divertita dalla situazione.

'ayn soph 10-04-2010 22.06.08

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 83619)
Io certe volte faccio veramente fatica a capire il senso di certe tue affermazioni nei post, come in questo caso, non capisco perchè me lo devi spiegare e perchè ti sentivi di dovermi spiegare qualcosa e perchè pensavi che io non avessi capito quel qualcosa, non ti avevo mica giudicato e nemmeno condannato. Rispondevo a quello che dicevi con la mia opinione, insomma discutevo su un pensiero che avevi esposto. Spero di avertelo spiegato icon_mrgr:


p.s.
guarda che il tono è tutto altro che formale, e duro, sono piuttosto divertita dalla situazione.

Infatti era anche un mio modo per ribadirlo ma certamente nel forum non ci si può parlare e il tono della voce non si sente. Il richiamo al post lo hai messo tu e quindi era a te che dovevo (secondo me) riconfermare la mia posizione, dicendoti o è così o è così.
In un certo senso sono stato contento di tutto questo, di un confronto anche se la forma mia non è risultata molto leggera, pazienza ci si rincontrerà.
In più aggiungo se non si era capito che sto provando il confronto con voi cosa che non ho potuto fare con tutti, e certamente la mia è una illusione di capire qualcosa di qualcuno, dati i mezzi che abbiamo. :@@

Kael 11-04-2010 00.44.04

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83627)
certamente la mia è una illusione di capire qualcosa di qualcuno

Se posso, chi è quel qualcuno?

'ayn soph 11-04-2010 10.45.24

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 83644)
Se posso, chi è quel qualcuno?

Qualcuno lo intendo qui come ognuno, scusa il linguaggio ma
è evidente che le mie ricerche (collegato all'omonimo thread) erano di ben altro tipo, quelle esplorative. icon_mrgr:

Uno 11-04-2010 12.14.32

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83608)
Ah, ho capito cosa intendevi ora ed è giusto ma l'aggancio a quello che dicevo non sembra che era proprio così
.

Abbi pazienza, è vero che nel forum non ci si vede, non si sente il tono della voce etc... anche se io sostengo che ci sono comunicazioni più sottili che basta saper ricevere, però su certi scritti non c'è interpretazione che tiene e questo sotto lo hai scritto tu:

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83552)
Dimenticavo, più il discorso mentale e spirituale procede e più ci ritroveremo ad adottare un tipo di dieta meno carnivora, anche in considerazione (soprattutto) che l'uccisione di animali oltre ad essere una azione riprovevole di suo ci porta dentro tossine e vissuto animale che bene non ci fanno, è carne morta e quindi in putrefazione che viene riassorbita dal nostro organismo.

Si ci hai messo quel soprattutto ma intanto hai affermato che più mentalmente e spiritualmente si è avanti e meno si mangia carne.


Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83608)
, mi sembra che volevo dire che un tempo con i riti e con cose simili oltre che ad avere una credenza avevano anche un riscontro effettivo e ora non ti so dire neppure in che modo ma alludevo a questo, cioè pensavo che se i ritti si facevano sacrificando l'uomo o gli animali o con il sangue oltre ad assumere una connotazione cruenta indubbiamente nella "carne" anche animale c'era e c'è qualcosa.

Non so come scriverlo... prendi il sole, se tu usi una cella per l'energia solare puoi illuminare una stanza buia di notte, ma non è che se ti metti al sole allo stesso posto della cella solare poi di notte ti iillumini.
Il sole ha quella caratteristica, come ce l'ha la carne e rito o non rito ce l'ha, però se non usi la tecnica rito non è la stessa cosa.

Per esempio, ma rimanendo molto sul vago perchè non voglio scrivere (per evitare idee stupide nella mente di qualcuno magari giovane) certe cose, un rituale di sacrificio non è solo piantare un pugnale cerimoniale ma ha tutto un discorso dietro.
E' come se tu a casa ti facessi delle ostie... potresti con un pò di pratica farle identiche a quelle che ti danno in chiesa, ma staresti facendo la comunione?
Eppure l'ostia è quella....

Tra parentesi, breve e che non continuerò qui, la comunione è la virtualizzazione (che non significa finta non vera, cercate il senso vero di questa parola) del sacrificio estremo. Se l'analizzassimo potremmo scoprire cose interessanti sui popoli che conosciamo come barbari.
Non c'è solo l'offerta dell'essere inferiore a quello superiore ma c'è anche il contrario. O.t. chiuso, prima o poi riprenderemo il discorso altrove.

'ayn soph 11-04-2010 12.29.21

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 83668)
Abbi pazienza, è vero che nel forum non ci si vede, non si sente il tono della voce etc... anche se io sostengo che ci sono comunicazioni più sottili che basta saper ricevere, però su certi scritti non c'è interpretazione che tiene e questo sotto lo hai scritto tu:



Si ci hai messo quel soprattutto ma intanto hai affermato che più mentalmente e spiritualmente si è avanti e meno si mangia carne.




Non so come scriverlo... prendi il sole, se tu usi una cella per l'energia solare puoi illuminare una stanza buia di notte, ma non è che se ti metti al sole allo stesso posto della cella solare poi di notte ti iillumini.
Il sole ha quella caratteristica, come ce l'ha la carne e rito o non rito ce l'ha, però se non usi la tecnica rito non è la stessa cosa.

Per esempio, ma rimanendo molto sul vago perchè non voglio scrivere (per evitare idee stupide nella mente di qualcuno magari giovane) certe cose, un rituale di sacrificio non è solo piantare un pugnale cerimoniale ma ha tutto un discorso dietro.
E' come se tu a casa ti facessi delle ostie... potresti con un pò di pratica farle identiche a quelle che ti danno in chiesa, ma staresti facendo la comunione?
Eppure l'ostia è quella....

Tra parentesi, breve e che non continuerò qui, la comunione è la virtualizzazione (che non significa finta non vera, cercate il senso vero di questa parola) del sacrificio estremo. Se l'analizzassimo potremmo scoprire cose interessanti sui popoli che conosciamo come barbari.
Non c'è solo l'offerta dell'essere inferiore a quello superiore ma c'è anche il contrario. O.t. chiuso, prima o poi riprenderemo il discorso altrove.

Va bhè sembra che voglia avere ragione a tutti i costi ma mi sembra e lo confermo che in un percorso spirituale ci può stare che ad un certo momento per motivi, ti trovi che il fisico non tolleri certi alimenti e che anche mentalmente tu possa essere più sensibili a certi temi. Poi in genere può essere pure che non tolleravi certi alimenti anche prima ma non li inquadravi in qualcosa di preciso. Quindi non ho detto però che si sia all'ultimo stadio di una vita spirituale ho detto e ribadisco che in un percorso ci può essere, poi che venga giudicato in altro modo lo posso ammettere ma sono e resto di questa idea.
________________


Anche riferito ai rito ho detto o pensato (a questo punto) che siccome i riti e certi riti sono esistiti da sempre nell'uomo e se non ho capito male hanno anche un certo senso, intendevo dire che ciò che ha a che fare con riti cruenti, compreso quello che accennavi, non è il massimo e quindi tutto ciò che vi è collegato preferisco evitarlo. ho aggiunto pure che continuo a mangiare carne non so per quanto e che non sono perfetto.

OT. E' vero che l'ostia consacrata ha un valore ma allora ci dovremmo mettere anche il vino consacrato (corpo e sangue) ma anche se io a casa prendessi pane e vino senza alcuna cerimonia ma in cuor mio sapessi cosa faccio e a chi sono collegato, avrebbe ugualmente valore anzi forse di più. E se la cosa può sembrare strana pazienza non mi scandalizzo per questo icon_mrgr:

Uno 11-04-2010 13.10.35

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83670)
Va bhè sembra che voglia avere ragione a tutti i costi

In effetti io ho tentato di girarti la cosa da più punti di vista, tu continui a battere quella senza argomentare oltre alla solita frase. Non importa, tu rimani della tua, io della "mia" e gli altri della loro.

'ayn soph 11-04-2010 13.18.34

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 83672)
In effetti io ho tentato di girarti la cosa da più punti di vista, tu continui a battere quella senza argomentare oltre alla solita frase. Non importa, tu rimani della tua, io della "mia" e gli altri della loro.

Può essere che per te il mio non sia argomentare ma poi alla fine sia nelle scelte che dei punti di vista supportati anche da sensazioni fisiche e concrete non è che sia molto importante farlo è/o diventa un modo di fare e di vivere

Kael 11-04-2010 14.47.17

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83657)
Qualcuno lo intendo qui come ognuno

Ah... pensavo fosse 'ayn soph...

'ayn soph 11-04-2010 14.57.05

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 83682)
Ah... pensavo fosse 'ayn soph...

Si anche, certo quello che è mio lo conosco, mio nel senso di "affrancato", conoscere tutto si può pure anzi, ma poi è il tener tutto sempre sotto controllo



Edit: non nel senso di conoscere me attraverso i componenti del forum no.
Aggiungo anche altro, per quanto possiamo conoscere gli altri (e poi virtualmente) non potremo mai conoscere noi stessi, di più dalla conoscenza prettamente teorica alla pratica ci passa veramente molto e se è vero che conoscendo mi posso dedicare alla pratica è cmq tutto un discorso sui generis
In sostanza se devo lavorare su me stesso non ci sono altri virtuali che lo possano fare, ma c'è soltanto la conoscenza personale mia e poi la pratica o anche viceversa più pratico me stesso e più mi conosco e quindi l'oroboro o il cane che si morde la coda finchè termina una fase e poi l'altra o poi all'infinito...................

Metto in neretto dato che ho aggiunto dopo

'ayn soph 11-04-2010 23.33.36

Aggiungo dell'altro dato che leggendo un articolo ho notato che la stimolazione dei chakra è fatta esclusivamente con i colori dei diversi vegetali. Non sono in grado di approfondire l'argomento ma credo che si risalga facilmente.

Edit: stavo finendo di leggere e ho visto che in sostanza avremmo bisogno di tutti gli alimenti dato che ogni plesso ha bisogno di una sostanza, il 7 invece sembra che non abbia bisogno di alimenti ma qui andiamo su altri lidi.

Kael 11-04-2010 23.50.56

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83683)
Si anche, certo quello che è mio lo conosco, mio nel senso di "affrancato", conoscere tutto si può pure anzi, ma poi è il tener tutto sempre sotto controllo



Edit: non nel senso di conoscere me attraverso i componenti del forum no.
Aggiungo anche altro, per quanto possiamo conoscere gli altri (e poi virtualmente) non potremo mai conoscere noi stessi, di più dalla conoscenza prettamente teorica alla pratica ci passa veramente molto e se è vero che conoscendo mi posso dedicare alla pratica è cmq tutto un discorso sui generis
In sostanza se devo lavorare su me stesso non ci sono altri virtuali che lo possano fare, ma c'è soltanto la conoscenza personale mia e poi la pratica o anche viceversa più pratico me stesso e più mi conosco e quindi l'oroboro o il cane che si morde la coda finchè termina una fase e poi l'altra o poi all'infinito...................
Metto in neretto dato che ho aggiunto dopo

E' ot, ma lo spirito del forum dovrebbe invece essere proprio quello di conoscere e conoscersi attraverso l'interazione con gli altri utenti, sfruttando le dinamiche che si creano in ogni forma di confronto (effetto specchio).
Io almeno sono qui per conoscere principalmente Kael.
fine ot

'ayn soph 11-04-2010 23.54.32

Kael: ti devo rispondere che per come la vedo non ci riesco a conoscermi in questo modo, forse lo intendo male io ma per me l'auto conoscenza può passare anche per gli altri senz'altro ma io mi devo essere già conosciuto. Quindi dopo rimane soltanto da scoprire l'altro che parte è di te, come ti corrisponde.
Questo intendevo

Uno 12-04-2010 01.58.15

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83674)
Può essere che per te il mio non sia argomentare ma poi alla fine sia nelle scelte che dei punti di vista supportati anche da sensazioni fisiche e concrete non è che sia molto importante farlo è/o diventa un modo di fare e di vivere

No, non è per me, non è argomentare punto.
Hai ripetuto tre volte la stessa cosa, che chi è spiritualmente più avanzato non mangia carne e basta.
Ce ne vuole per prendermi per sfinimento icon_mrgr:

Citazione:

Originalmente inviato da 'ayn soph (Messaggio 83706)
Aggiungo dell'altro dato che leggendo un articolo ho notato che la stimolazione dei chakra è fatta esclusivamente con i colori dei diversi vegetali. Non sono in grado di approfondire l'argomento ma credo che si risalga facilmente.

Edit: stavo finendo di leggere e ho visto che in sostanza avremmo bisogno di tutti gli alimenti dato che ogni plesso ha bisogno di una sostanza, il 7 invece sembra che non abbia bisogno di alimenti ma qui andiamo su altri lidi.

Ma dai? E allora adesso? Se lo dice un articolo è legge, mentre prima no?

'ayn soph 12-04-2010 08.43.34

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 83730)
No, non è per me, non è argomentare punto.
Hai ripetuto tre volte la stessa cosa, che chi è spiritualmente più avanzato non mangia carne e basta.
Ce ne vuole per prendermi per sfinimento icon_mrgr:



Ma dai? E allora adesso? Se lo dice un articolo è legge, mentre prima no?

Continua a pensarla come vuoi sfinimento o meno, sta di fatto che per me non potrebbe mai aver senso prendere una notizia perchè l'ha detto quel tale o per un link su internet, quando le notizie mi arrivano c'è qualcosa che è adibita insomma c'è un ricevitore (per non entrare nello specifico) quindi non è chi dice la notizia che conta ma chi riceve che in qualche modo la calibra e quello che ho letto (anche se in internet) evidentemente in quel caso risuonava o si spiegava meglio di qualsiasi altro. Poi non è detto che in futuro resterò di questa idea ma intanto quello che ho letto corrisponde anche con quello che faccio, quindi in me è subentrato anche una doppia corrispondenza, infatti se hai seguito c'era un punto in cui ho detto che il fisico non vorrebbe quel tipo di carne (carne con il sangue poi, non ho parlato in genere) mentre la volontà diceva che serve anche quella. Non capisco dove vuoi arrivare.icon_mrgr:

Ombra 13-04-2010 04.24.39

Quello che piace a me dei vegetariani, è che non provocano sofferenze agli animali. Da piccolo vidi sgozzare un agnello e sono rimastro turbato dalla scena, della bestiola che si agita e urla e il sangue che gli usciva vicino. Forse dal punto di vista alimentare potrà essere discutibile, ma dal punto di vista etico sono impeccabili.

'ayn soph 15-04-2010 23.26.55

Credo di essere arrivato alla conclusione oggettiva, però ero partito da un fatto personale volendo analizzare l'oggettivo, cosa diciamo non voluta direttamente ma alla fine il senso si capiva cmq leggendo ho trovato quello che toglie ogni dubbio almeno per me:

• TERRA con una dieta di ortaggi e legumi (fibre)
• ACQUA con una dieta di proteine e grassi (carne, olio di oliva)
• FUOCO con una dieta di zuccheri (frutta, dolci, vino)
• ARIA con una dieta di amidi (grano, orzo)

Per stare in linea (in tutti i sensi) si dovrebbe seguire una dieta mediterranea che tra l'altro è stata valorizzata anche ultimamente.
La dieta mediterranea è composta di un pasta al pomodoro, bicchiere di vino,
un fettina o petto di pollo, un insalata mista ed una frutta.
Se invece siamo settoriali andremo a sbilanciare l'energia dei centri in cui non arriva alimento.


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