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dafne 15-10-2009 13.13.02

Annuncio di lavoro da scrivere
 
Mi servirebbe un aiutino icon_mrgr:

Ho deciso che mi piacerebbe tentare una strada lavorativa..diciamo poco usuale per una donna...visto che mi piace molto imbiancare casa e stò diventando bravina (e mi piace un sacco), pur nel mio piccolo, stavo pensando di mettere un annuncio per cercarmi un....come lo chiamo?...maestro? Che mi prenda come apprendista anche se sono "leggermente" fuori età (ahahah)

La finalità è quello di imparare il mestiere di pittore non trascurando la possibilità, visto che mi piace e riesco benino, di decoratrice..

La cosa mi imbarazza come per tutte quelle cose che vengono da me e non dal mio modellino di perfezione che ritiene il pittore un lavoro non da donne, non di crescita, non di posizione ecc ecc ecc e quindi per aggirarlo finisco col buttare la cosa in farsa. Cosa molto poco funzionale nella ricerca di lavoro dry.gif

"AAA maestro istruttore imbianchino cercasi per promettente allieva disposta a imparare.." farà ridere ma se fossi un pittore col cavolo che mi chiamerei icon_mrgr: icon_mrgr:

Che ne dite di darmi una mano per buttar giù due righe (finisce su un giornalino) che possano far passare che voglio imparare il mestiere e cerco?

Un'altra operazione a cui pensavo è di mandare un fax col curriculum agli imbianchini della zona (imbianchino o pittore? mahh sarà lo stesso immagino...) con una piccola presentazione del tipo "stò cercando lavoro ma vorrei non tornare in ufficio e mi piacerebbe imparare a imbiancare e pitturare come mestiere perchè mi piace molto. Garantisco serietà ed impegno.."

Vedete come suonano male? Non ci riesco bene da sola quindi chiedo aiuto :H

fiori.gif grazie fiori.gif

filoumenanike 15-10-2009 14.43.16

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 75469)
Mi servirebbe un aiutino icon_mrgr:

Ho deciso che mi piacerebbe tentare una strada lavorativa..diciamo poco usuale per una donna...visto che mi piace molto imbiancare casa e stò diventando bravina (e mi piace un sacco), pur nel mio piccolo, stavo pensando di mettere un annuncio per cercarmi un....come lo chiamo?...maestro? Che mi prenda come apprendista anche se sono "leggermente" fuori età (ahahah)

La finalità è quello di imparare il mestiere di pittore non trascurando la possibilità, visto che mi piace e riesco benino, di decoratrice..

La cosa mi imbarazza come per tutte quelle cose che vengono da me e non dal mio modellino di perfezione che ritiene il pittore un lavoro non da donne, non di crescita, non di posizione ecc ecc ecc e quindi per aggirarlo finisco col buttare la cosa in farsa. Cosa molto poco funzionale nella ricerca di lavoro dry.gif

"AAA maestro istruttore imbianchino cercasi per promettente allieva disposta a imparare.." farà ridere ma se fossi un pittore col cavolo che mi chiamerei icon_mrgr: icon_mrgr:

Che ne dite di darmi una mano per buttar giù due righe (finisce su un giornalino) che possano far passare che voglio imparare il mestiere e cerco?

Un'altra operazione a cui pensavo è di mandare un fax col curriculum agli imbianchini della zona (imbianchino o pittore? mahh sarà lo stesso immagino...) con una piccola presentazione del tipo "stò cercando lavoro ma vorrei non tornare in ufficio e mi piacerebbe imparare a imbiancare e pitturare come mestiere perchè mi piace molto. Garantisco serietà ed impegno.."

Vedete come suonano male? Non ci riesco bene da sola quindi chiedo aiuto :H

fiori.gif grazie fiori.gif

Nel curriculum metterei come scontate le tue capacità artistiche e la tua esperienza a livello personale come imbianchina! Chi ti legge deve rimanere colpito dall'entusiasmo che provi a perfezionare queste tue possibilità.
Io metterei " cerco datore di lavoro, come apprendista, nel campo della imbiancatura edile.
Disponibile anche per le piccole rifiniture, pulizie finali e soprattutto a disposizione come fine decoratrice per trompe-l'oeil, per zoccolature e riquadri."
Può andare? fiori.gif

m@pi 15-10-2009 14.50.20

bella lei che ama pitturare e dipingere, questa è una cosa che ci accomuna, casa in genere me la ridipingo sempre da me e nonostante qualche piccolo errore mi piace e mi da soddisfazione vedere il lavoro finale, da un pochino ho iniziato con le tele e i colori ad olio, imbrattare tele e meno faticoso e più divertente delle pareti, bene detto ciò credo dovresti informarti sui decoratori o imbianchini di zona, sceglierne qualcuno bravo e andare a parlarci direttamente, io almeno farei così, l'approccio diretto è più facile e lasciarci conoscere personalmente aiuta anche l'altro a decidere se prenderci o no.

Sole 15-10-2009 15.18.47

Forse vado fuori tema ma se ti piace dipingere pareti e decorare, trova un maestro che ti insegni il Trompe d'oil.
Se non sai cosa sia è una tecnica decorativa per pareti che disegna appunto sulle pareti un paesaggio, una scena, fiori o decorazioni floreali in genere. E' diverso dal murales perchè nel murales si disegna su una parete finita mentre chi fa un trompe deve anche saper preparare una parete. Inoltre un trompe è a prospettiva murale mentre un murales no, è piatto. Conoscevo un'amica che faceva questa cosa e si divertiva tantissimo, ma ancora di più a colorare le pareti. Ho visto una casa interamente fatta da lei con le miscele dei colori, le varie tecniche decorative ecc. Bella, veramente bella. Solo che intonacare e stonacare le pareti non è il massimo del divertimento. lei questo non lo faceva, trovava la parete già intonacata e lavorava sul grezzo.
Unisce comunque questa cosa che ti piace con il gusto di decorare.

Uno 15-10-2009 16.09.38

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 75469)
"AAA maestro istruttore imbianchino cercasi per promettente allieva disposta a imparare.." farà ridere ma se fossi un pittore col cavolo che mi chiamerei icon_mrgr: icon_mrgr:

Mi dispiace dover categorizzare un lavoro (e il maschio in generale), ma io se fossi in te un annuncio così non lo metterei, non perchè nessuno ti chiamerebbe, perchè chissà chi ti chiamerebbe e perchè diavolo.g:

E' assurdo... perchè in dalla tua parte mostravi tutta la buona volontà, (lo so che hai anche un pò esagerato l'enfasi per scherzare) ed invece siamo messi talmente male come valori che la cosa a qualcuno sembrerebbe un allusione.

Io sono anche troppo smaliziato, magari poi non sarebbe successo... però... meglio imparare certe cose, no? 8-)

dafne 15-10-2009 16.39.28

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 75484)
Mi dispiace dover categorizzare un lavoro (e il maschio in generale), ma io se fossi in te un annuncio così non lo metterei, non perchè nessuno ti chiamerebbe, perchè chissà chi ti chiamerebbe e perchè diavolo.g:

E' assurdo... perchè in dalla tua parte mostravi tutta la buona volontà, (lo so che hai anche un pò esagerato l'enfasi per scherzare) ed invece siamo messi talmente male come valori che la cosa a qualcuno sembrerebbe un allusione.

Io sono anche troppo smaliziato, magari poi non sarebbe successo... però... meglio imparare certe cose, no? 8-)


Sisi ma infatti ho chiesto aiuto per quello..son di corsa ora poi ci torno su con calma...grazie a tutti intanto fiori.gif

dafne 15-10-2009 18.09.31

Intanto grazie Filo, mi ero inchiodata sull'apprendista e non riuscivo ad uscire da quel "cercasi maestro" icon_mrgr:
Cercasi datore di lavoro per apprendistato potrebbe andare benissimo.
La fine decoratrice potrebbe essere un pò troppo ma bon..ve penso icon_mrgr:

Stò valutando con attenzione l'idea di mapi di andare di persona, in effetti alla luce degli ultimi scherzi telefonici se contengo gli inviti è meglio icon_mrgr: icon_mrgr:

Vediamo, potrei scrivere una brevissima presentazione al curriculum e o portarlo o spedirlo o chiedere a chi conosco se sanno di qualcuno che potrebbe aiutarmi......

filoumenanike 15-10-2009 18.19.55

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 75488)
Intanto grazie Filo, mi ero inchiodata sull'apprendista e non riuscivo ad uscire da quel "cercasi maestro" icon_mrgr:
Cercasi datore di lavoro per apprendistato potrebbe andare benissimo.
La fine decoratrice potrebbe essere un pò troppo ma bon..ve penso icon_mrgr:

Stò valutando con attenzione l'idea di mapi di andare di persona, in effetti alla luce degli ultimi scherzi telefonici se contengo gli inviti è meglio icon_mrgr: icon_mrgr:

Vediamo, potrei scrivere una brevissima presentazione al curriculum e o portarlo o spedirlo o chiedere a chi conosco se sanno di qualcuno che potrebbe aiutarmi......

In bocca a lupo, Daf e coraggio!!! abbraccio:

Kael 15-10-2009 23.47.45

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 75486)
Sisi ma infatti ho chiesto aiuto per quello..son di corsa ora poi ci torno su con calma...grazie a tutti intanto fiori.gif

Intanto la penso anch'io come Uno, può essere mal interpretato... Inoltre una considerazione (del tutto personale eh?): già offrendosi come tuttofare penso sia difficile che qualcuno chiami, se poi si cerca il maestro pittore...
Penso sia assai più utile che ti prenda nota dei vari pittori, imbianchini, etc.. e poi sia tu ad andare personalmente da uno all'altro a farti conoscere, a spiegargli le tue motivazioni, etc..

Certo è che imparando il mestiere e poi mettendoci la dovuta fantasia, può essere un lavoro molto simpatico e stimolante. So di uno ad esempio che lavorava solo per grandi alberghi, ristoranti, etc.. e partendo dal muro dipingeva un bel paesaggio coi monti, poi dal muro faceva uscire un ruscelletto d'acqua vero, in rilievo, che scendendo andava a finire in una fontana e doveva essere indubbiamente suggestivo e d'atmosfera..

griselda 15-10-2009 23.52.18

Appena ho letto il tuo annuncio mi sono venuti i brividi, per via dei tempi che corrono....

Però dopo mi è venuta un'idea, magari buona o magari no, però, quale presentazione migliore quella del tuo sacerdote? Prova a domandare a lui se conosce qualcuno, non sarei sorpresa che con una presentazione come la sua potresti stare tranquilla e trovare una persona disponibile e compresiva.

Ombra 11-11-2009 18.34.21

In effetti una donna che si mette in mano a un datore di lavoro, di sti tempi dovete stare attente. Proprio non lo volete capì. Ma se proprio vuoi vedi come starebbe questo: Cercasi mastro imbianchino per apprendista desiderosa di apprendere il mestiere.

Era 11-11-2009 21.46.37

Citazione:

Originalmente inviato da Ombra (Messaggio 77087)
In effetti una donna che si mette in mano a un datore di lavoro, di sti tempi dovete stare attente. Proprio non lo volete capì. Ma se proprio vuoi vedi come starebbe questo: Cercasi mastro imbianchino per apprendista desiderosa di apprendere il mestiere.

Ma guarda che mi hai messo curiosità!!!
Me lo spieghi cosa c'è da capì?

Tornando a Daffy (anche se tardino) ti passo un' esperienza...dove vivo ci sta un' imbianchina si hai capito benissimo..una tizia che per amor di indipendenza ha preso quel che trovava come lavoro...ha cominciato ragazzina ora ha circa quarant' anni...lavora da sola..si muove com macchine scassatissime..ed è apprezzata...ha pure parecchia fantasia (cosa che a te non manca) e oltre al bianco si cimenta nelTrompe d'oil.

Dai magari non serve o forse si...e ti fa sentire meno sola..

dafne 11-11-2009 23.11.33

Non ho aggiornato stà cosa icon_mrgr: mettiamola così, non serve un porto per trovare degli scaricatori icon_mrgr: icon_mrgr: icon_mrgr:

Ho rinunciato all'annuncio, troppa sf..ehm..diciamo che non sono in un periodo felice icon_mrgr: ho provato ad accennare ad un signore che mi ha sorvolato come se fossi trasparente e al secondo....ho rinunciato quando si è rivolto ad uno dei suoi operai apostrofandolo a 100 mt di distanza icon_mrgr: icon_mrgr:

Grazie Era, in effetti non è cosa a cui rinuncio completamente ma al momento dovrei almeno avere un mezzo per gestirmi un minimo di autonomia.

Vedremo, grazie per il vostro sostegno abbraccio:
:C:

Ombra 12-11-2009 10.35.46

Citazione:

Originalmente inviato da Era (Messaggio 77100)
Ma guarda che mi hai messo curiosità!!!
Me lo spieghi cosa c'è da capì?

Che so lavori da uomini. Le donne devono badare alla casa propria non a quella degli altri icon_mrgr: lo so che mi ucciderete quindi chiedo perdono in anticipo piango.gif

Uno 12-11-2009 10.45.50

Citazione:

Originalmente inviato da Ombra (Messaggio 77113)
lo so che mi ucciderete

Stai rischiando... petta che passa Filo.. icon_mrgr:

dafne 12-11-2009 10.53.36

Citazione:

Originalmente inviato da Ombra (Messaggio 77113)
Che so lavori da uomini. Le donne devono badare alla casa propria non a quella degli altri icon_mrgr: lo so che mi ucciderete quindi chiedo perdono in anticipo piango.gif


Ma no perchè, è vero, imbiancare è roba da maschi. Come stuccare muri e riparare lampadari, guidare, fare benzina e tenere i conti di casa.
Così come fare il magazziniere o guidare gli autobus.

Ma si sà, l'abito non fà il monaco, non c'è due senza tre, Natale viene una sola volta l'anno e non basta una rondine per far primavera... diavolo.g:

:C:

Ombra 12-11-2009 11.07.04

Azz.. pungente e altezzosa, mai risposta fu più femmina :)

Eh uno lo so, infatti me l'aspettavo. Me la so prioprio andata a cerca..

dafne 12-11-2009 11.25.19

Citazione:

Originalmente inviato da Ombra (Messaggio 77128)
Azz.. pungente e altezzosa, mai risposta fu più femmina :)

Eh uno lo so, infatti me l'aspettavo. Me la so prioprio andata a cerca..


No altezzosa proprio non ci stà, sono stata solamente ironica...
:@@ ops scusa, dimenticavo, l'intuizione non è molto maschia......laughing7:

:C:

Ombra 12-11-2009 11.39.20

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 77132)
No altezzosa proprio non ci stà, sono stata solamente ironica...
ops scusa, dimenticavo, l'intuizione non è molto maschia......

scusa.gifscusa.gifscusa.gifscusa.gifscusa.gif
scusa.gifscusa.gifscusa.gifscusa.gifscusa.gif
scusa.gifscusa.gifscusa.gifscusa.gifscusa.gif

dafne 12-11-2009 12.04.48

r: rido1.gif

icon_mrgr: Peste icon_mrgr:

fiori.gif

Ray 12-11-2009 14.29.49

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 77119)
Ma no perchè, è vero, imbiancare è roba da maschi. Come stuccare muri e riparare lampadari, guidare, fare benzina e tenere i conti di casa.
Così come fare il magazziniere o guidare gli autobus.

Eppure è vero. Se lo fate usate il maschile... per questo certe donne guidano bene (maschile sviluppato, conscio o no) e certe orrendamente (cercano di usare il femminile)... poi ovvio che è difficile generalizzare e che è molto soggettivo.
Però la cosa vale anche per i maschietti quando fanno cose femminili, che non sono femminili ma si fanno col femminile.

Una donna può certamente fare un lavoro maschile (che si fa col maschile) magari meglio della maggior parte degli uomini, ma sarà certamente una donna particolare. Nella media, ossia nei grandi numeri, quel lavoro lo faranno meglio gli uomini.
Il tutto da mescolare col discorso per cui si stanno mescolando i ruoli e le donne sviluppano sempre più il maschile e viceversa, o così dovrebbe essere quando non accade che ci sia solo mescolanza e confusione... al solito la differenza sta nella consapevolezza, se avviene a livello conscio o no e in che misura.

filoumenanike 12-11-2009 19.00.28

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 77152)
Eppure è vero. Se lo fate usate il maschile... per questo certe donne guidano bene (maschile sviluppato, conscio o no) e certe orrendamente (cercano di usare il femminile)... poi ovvio che è difficile generalizzare e che è molto soggettivo.
Però la cosa vale anche per i maschietti quando fanno cose femminili, che non sono femminili ma si fanno col femminile.

Una donna può certamente fare un lavoro maschile (che si fa col maschile) magari meglio della maggior parte degli uomini, ma sarà certamente una donna particolare. Nella media, ossia nei grandi numeri, quel lavoro lo faranno meglio gli uomini.
Il tutto da mescolare col discorso per cui si stanno mescolando i ruoli e le donne sviluppano sempre più il maschile e viceversa, o così dovrebbe essere quando non accade che ci sia solo mescolanza e confusione... al solito la differenza sta nella consapevolezza, se avviene a livello conscio o no e in che misura.

Che cosa è vero Ray?
che nell'individuo c'è una presenza maschile e una femminile? certo che sì!
non si tratta secondo me di mescolare i ruoli, si tratta solo di vedere quello che ci piace fare di più!
A me diverte tantissimo pitturare le pareti della mia casa, tentare di sistemare qualche presa di corrente...arrangiarmi in lavori manuali, spesso giudicati maschili e sono convinta di sentirmi sempre donna, ho fattezze e cervello da donna, ti prego di non fare ironia sul concetto di cervello...sarebbe troppo facile!icon_mrgr:

P.S.
Da quando sto nel forum non sono mai riuscita a capire il principio maschile e quello femminile, parto prevenuta e di conseguenza non riesco ad essere distaccata, comunque ci sto provando! manata.gif

Ray 12-11-2009 20.29.25

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 77173)
Che cosa è vero Ray?
che nell'individuo c'è una presenza maschile e una femminile? certo che sì!
non si tratta secondo me di mescolare i ruoli, si tratta solo di vedere quello che ci piace fare di più!
A me diverte tantissimo pitturare le pareti della mia casa, tentare di sistemare qualche presa di corrente...arrangiarmi in lavori manuali, spesso giudicati maschili e sono convinta di sentirmi sempre donna, ho fattezze e cervello da donna, ti prego di non fare ironia sul concetto di cervello...sarebbe troppo facile!icon_mrgr:

Ma non solo non c'è nulla di male in una donna a cui piacciono dei lavori "maschili" o un uomo a cui piacciono quelli femminili, è anche normale. E ho parlato di ruoli solo nell'indicare un certo andazzo sociale, non c'entra direttamente col singolo che fa una singola cosa.
Dicevo che i lavori femminili e maschili prendono questa definizione non dal fatto che li devono fare le femmine o i maschi ma che per farli chiunque deve usare o usa prevalentemente la parte femminile o maschile. Da questo poi, secondo me, c'è stata la divisione dei ruoli... siccome ai maschietti vien di media più facile usare il maschile e risultano di media più efficaci, e le femminucce il femminile, ecco che si è preso a dividersi i compiti così.

Adesso la società sta andando in una direzione che, nel bene e nel male prevede l'esplorazione dell'opposto. Quando è consapevole è ottima cosa, perchè si va verso l'integrazione, quando inconsapevole, collettiva, ha come contro partita negativa la confusione e l'indifferenziazione.

Ma tu per guidare, se funzioni, usi il maschile... io per essere accogliente uso il femminile.

filoumenanike 12-11-2009 23.10.30

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 77178)
Ma non solo non c'è nulla di male in una donna a cui piacciono dei lavori "maschili" o un uomo a cui piacciono quelli femminili, è anche normale. E ho parlato di ruoli solo nell'indicare un certo andazzo sociale, non c'entra direttamente col singolo che fa una singola cosa.
Dicevo che i lavori femminili e maschili prendono questa definizione non dal fatto che li devono fare le femmine o i maschi ma che per farli chiunque deve usare o usa prevalentemente la parte femminile o maschile. Da questo poi, secondo me, c'è stata la divisione dei ruoli... siccome ai maschietti vien di media più facile usare il maschile e risultano di media più efficaci, e le femminucce il femminile, ecco che si è preso a dividersi i compiti così.

Adesso la società sta andando in una direzione che, nel bene e nel male prevede l'esplorazione dell'opposto. Quando è consapevole è ottima cosa, perchè si va verso l'integrazione, quando inconsapevole, collettiva, ha come contro partita negativa la confusione e l'indifferenziazione.

Ma tu per guidare, se funzioni, usi il maschile... io per essere accogliente uso il femminile.

Non ti seguo...secondo me i ruoli ce li siamo dati prima per necessità, poi per trasmissione nel dna!
Cosa è femminile e cosa sia maschile...è difficile da catalogare, si può essere donne in tante forme e uomini in tante forme diverse. Lessi una volta un libro interessante intitolato " Dalla parte delle bambine" dove si metteva in evidenza il ruolo determinante dell'impostazione diversa dell'educazione da dare alle giovani bambine, tanto da farle credere di essere deboli,
bisognose di protezione ecc.ecc.
Ti dicevo sopra che mi è difficile capire i Principi Femminili e Maschili, devo ancora riflettere su quello che sostenete, non riesco ad assimilarne il concetto martello.:

Sole 12-11-2009 23.56.20

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 77210)
Cosa è femminile e cosa sia maschile...è difficile da catalogare, si può essere donne in tante forme e uomini in tante forme diverse.

Non c'entra nulla con l'essere uomo o donna.

Forse il problema è che non riesci a staccare il Principio dalla corporeità. Maschile non vuol dire carattere da uomo e Femminile non vuol dire carattere da donna. Non vuol dire neppure fare cose da uomo e/o da donna, ma vuol dire applicare delle modalità che non si riportano all'uomo e alla donna e alla posizione sociale. Sono dei modi. Ad esempio quando si insegna si usa il maschile perchè si applica volontà, si veicola qualcosa. Mentre quando si impara si applica il femminile perchè si sta rimanendo passivi, non si fa resistenza alcuna e si lascia entrare senza altro fare.
Forse devi resettare completametnne questo e ripartire da attivo e passivo, più e meno, yang e yin, Jakin e Bohaz, Sole e Luna e nei mille modi che si vuole chiamarli, dovresti riuscire ad elevare il tuo punto vista dall'associazione all'uomo e alla donna fisico.
:C:

Shanti 13-11-2009 00.52.57

Citazione:

Originalmente inviato da Ray
Una donna può certamente fare un lavoro maschile (che si fa col maschile) magari meglio della maggior parte degli uomini, ma sarà certamente una donna particolare. Nella media, ossia nei grandi numeri, quel lavoro lo faranno meglio gli uomini.

Si può dire che cucinare sia un'attività più femminile che maschile? Normalmente in una famiglia è la donna che cucina, nell'antichità l'uomo cacciava e la donna cucinava (immagino). Eppure nei ristoranti è molto raro trovare uno chef femmina, sarà un eccezione o quel lavoro lo fanno meglio gli uomini? :D

Ray 13-11-2009 01.35.10

Citazione:

Originalmente inviato da Shanti (Messaggio 77223)
Si può dire che cucinare sia un'attività più femminile che maschile? Normalmente in una famiglia è la donna che cucina, nell'antichità l'uomo cacciava e la donna cucinava (immagino). Eppure nei ristoranti è molto raro trovare uno chef femmina, sarà un eccezione o quel lavoro lo fanno meglio gli uomini? :D

Posto che, come ho detto prima, il maschile o il femminile che si usa nelle varie attività è la parte prevalente, dato che comunque ogni attività comporta sia posizioni passive che attive e quindi non è così semplice operare nette distinzioni, per come la vedo io cucinare per la famiglia (o ospiti) è femminile, per gli altri (affari, attività lavorativa) è maschile.ù


PS: siamo fuori come balconi dal tread, però il discorso può avere dell'interesse. Magari ne apriamo uno e giochiamo con sta cosa delle attività maschili e femminili (ma non ce n'era già uno?) e si possono spostare sti post.

m@pi 13-11-2009 11.20.37

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 77217)
Maschile non vuol dire carattere da uomo e Femminile non vuol dire carattere da donna. Non vuol dire neppure fare cose da uomo e/o da donna, ma vuol dire applicare delle modalità che non si riportano all'uomo e alla donna e alla posizione sociale. Sono dei modi. Ad esempio quando si insegna si usa il maschile perchè si applica volontà, si veicola qualcosa. Mentre quando si impara si applica il femminile perchè si sta rimanendo passivi, non si fa resistenza alcuna e si lascia entrare senza altro fare.
ripartire da attivo e passivo, più e meno, yang e yin, Jakin e Bohaz, Sole e Luna e nei mille modi che si vuole chiamarli,
:C:

ottima spiegazione, condivido pienamente fiori.gif

m@pi 13-11-2009 11.29.59

Citazione:

Originalmente inviato da Shanti (Messaggio 77223)
Si può dire che cucinare sia un'attività più femminile che maschile? Normalmente in una famiglia è la donna che cucina, nell'antichità l'uomo cacciava e la donna cucinava (immagino). Eppure nei ristoranti è molto raro trovare uno chef femmina, sarà un eccezione o quel lavoro lo fanno meglio gli uomini? :D

sarà che culturalmente le donne dalla notte dei tempi le relegavano in casa? 8-)
infatti ora che il mondo sta allargando un po' le sue vedute trovi anche donne chef e uomini che cucinano per la famiglia:C:

griselda 13-11-2009 12.13.40

Citazione:

Originalmente inviato da m@pi (Messaggio 77240)
sarà che culturalmente le donne dalla notte dei tempi le relegavano in casa? 8-)
infatti ora che il mondo sta allargando un po' le sue vedute trovi anche donne chef e uomini che cucinano per la famiglia:C:

In quel video che Uno ci ha suggerito di vedere, quello della rai "per grazia ricevuta" mostra come possono in effetti accadere questi scambi dal femminile al maschile. Ad esempio in tempo di guerra le donne rimaste senza uomini a casa hanno dovuto per forza di cose muoversi nel mondo maschile del lavoro usando il proprio maschile. Così penso anche sia successo nel passato, passato quando in caso di necessità la donna ha imparato ad usare il suo maschile per sopravvivere.
Mi piacerebbe il giochino proposto da Ray perchè faccio fatica ad allargare i miei orizzonti sul maschile e femminile.
fiori.gif

filoumenanike 13-11-2009 12.14.37

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 77217)
Non c'entra nulla con l'essere uomo o donna.

Forse il problema è che non riesci a staccare il Principio dalla corporeità. Maschile non vuol dire carattere da uomo e Femminile non vuol dire carattere da donna. Non vuol dire neppure fare cose da uomo e/o da donna, ma vuol dire applicare delle modalità che non si riportano all'uomo e alla donna e alla posizione sociale. Sono dei modi. Ad esempio quando si insegna si usa il maschile perchè si applica volontà, si veicola qualcosa. Mentre quando si impara si applica il femminile perchè si sta rimanendo passivi, non si fa resistenza alcuna e si lascia entrare senza altro fare.
Forse devi resettare completametnne questo e ripartire da attivo e passivo, più e meno, yang e yin, Jakin e Bohaz, Sole e Luna e nei mille modi che si vuole chiamarli, dovresti riuscire ad elevare il tuo punto vista dall'associazione all'uomo e alla donna fisico.
:C:

sì, faccio fatica a staccare il Principio dalla corporeità perchè comunque i termini si prendono dalla nostra fisicità, non a a caso si dice principio femminile passivo, mentre attivo si riferisce a quello maschile.
Sole e Luna, due elementi stupendi, perchè dovremmo applicare l'attivo al sole e il passivo alla luna...sole = maschile, luna = femminile nonso.gif

Sole 13-11-2009 12.33.59

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 77242)
sì, faccio fatica a staccare il Principio dalla corporeità perchè comunque i termini si prendono dalla nostra fisicità, non a a caso si dice principio femminile passivo, mentre attivo si riferisce a quello maschile.
Sole e Luna, due elementi stupendi, perchè dovremmo applicare l'attivo al sole e il passivo alla luna...sole = maschile, luna = femminile nonso.gif

Perchè il Sole dà e la Luna riceve ad esempio.
Perchè ciò che è attivo è un principio di azione e ciò che è passivo è un principio di ricezione e per questo passivo.
Tu in quanto donna puoi essere attiva quando dai e passiva quando ricevi, se non riesci a ricevere (come in questo caso ad esempio non riesci a renderti passiva a questo concetto perchè trovi attrito con la forma) è perchè stai tentando di usare il maschile invece che il femminile. Cioè non stai accogliendo il concetto o pensiero ma vuoi capirlo con il tuo modo. Cioè stai applicando un atto di forza (maschile) e non ti rendi invece passiva, non ti lasci andare... non voglio farti un'analisi psicologia sia chiaro, sto solo provando ad usare un esempio che possa esserti vicino adesso, se pensi che sia troppo personale mi scuso. Come vedi sono dei modi e non delle caratteristiche umane.. oddio forse anche ma adeso ci interessa l'archetipo e non la predominanza di manifestazione e perchè.
Così un uomo.
Non si è deciso di dare il senso di attivo all'uomo e di passivo alla donna per denigrare la donna e valorizzare l'uomo, se è questo il senso che ti dà, ma anzi considera che senza il passivo l'attivo non può manifestarsi, non ha nulla in cui essere accolto e perchè no, trasformato.. .
Percui, se vuoi, il passivo è sempre presente perchè l'attivo possa manifestarsi. Se questo può aiutarti ad accettare la cosa, prendila pur così, ma solo come inizio per distaccarti dalla forma perchè poi l'attivo è fondamentale per l'esistenza del passivo. Yin e Yang si arrotolano e salgono a spirale insieme.

Si è vero siamo fuori tema ma vale la pena ora che il ferro è caldo.. :C:

Ray 13-11-2009 12.57.11

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 77249)
Si è vero siamo fuori tema ma vale la pena ora che il ferro è caldo.. :C:

Concordo, ma forse sarebbe bene staccare i pezzi e farne un nuovo tread da continuare in questa direzione. Vediamo quando passa Uno.

filoumenanike 13-11-2009 20.36.01

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 77249)
Perchè il Sole dà e la Luna riceve ad esempio.
Perchè ciò che è attivo è un principio di azione e ciò che è passivo è un principio di ricezione e per questo passivo.
Tu in quanto donna puoi essere attiva quando dai e passiva quando ricevi, se non riesci a ricevere (come in questo caso ad esempio non riesci a renderti passiva a questo concetto perchè trovi attrito con la forma) è perchè stai tentando di usare il maschile invece che il femminile. Cioè non stai accogliendo il concetto o pensiero ma vuoi capirlo con il tuo modo. Cioè stai applicando un atto di forza (maschile) e non ti rendi invece passiva, non ti lasci andare... non voglio farti un'analisi psicologia sia chiaro, sto solo provando ad usare un esempio che possa esserti vicino adesso, se pensi che sia troppo personale mi scuso. Come vedi sono dei modi e non delle caratteristiche umane.. oddio forse anche ma adeso ci interessa l'archetipo e non la predominanza di manifestazione e perchè.
Così un uomo.
Non si è deciso di dare il senso di attivo all'uomo e di passivo alla donna per denigrare la donna e valorizzare l'uomo, se è questo il senso che ti dà, ma anzi considera che senza il passivo l'attivo non può manifestarsi, non ha nulla in cui essere accolto e perchè no, trasformato.. .
Percui, se vuoi, il passivo è sempre presente perchè l'attivo possa manifestarsi. Se questo può aiutarti ad accettare la cosa, prendila pur così, ma solo come inizio per distaccarti dalla forma perchè poi l'attivo è fondamentale per l'esistenza del passivo. Yin e Yang si arrotolano e salgono a spirale insieme.

Si è vero siamo fuori tema ma vale la pena ora che il ferro è caldo.. :C:

Mi spiace per il fuori tema ma poi Uno, forse, sposterà il tutto dove crede megliofiori.gif
Non ti devi scusare affatto, sono io che ho difficoltà a fare mio questo concetto dell'attivo e passivo...ho letto più volte il tuo messaggio e come sono sul punto di aver capito...di nuovo qualcosa dentro di me lo rifiuta martello.:

L'elemento che riceve, la parte femminile, perchè, mi chiedo, deve essere considerata passiva, si può ricevere con la volontà di farlo e dunque si diventa attivi.
Il concetto di passivo lo sento intriso di negatività, per me tutto ciò che è passivo è succube, sottomesso, inerte, legarlo al concetto di femminilità mi crea problemi.
Scusami se ti darò l'impressione di essere testarda, un po' lo sono, voglio solo tentare di riuscire ad accettare il messaggio.
Se si fosse parlato solo di attivo e passivo senza avvicinare questi due principi all'idea di maschio e femmina avrei capito, ma l'esempio in qualche modo mi pesa, mi risulta antipatico, difficile manata.gif

Sole 14-11-2009 00.28.33

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 77277)

L'elemento che riceve, la parte femminile, perchè, mi chiedo, deve essere considerata passiva, si può ricevere con la volontà di farlo e dunque si diventa attivi.
Io ci vedo due momenti diversi. Il primo moentoè quello in cui mi metto in modalità recettiva e il secondo in cui lo sono ed è passiva perchè applico una forza contraria a quella che ricevo che è attiva. Quando parliamo di archetipo femminile ma che potremmo chiamare pure prezzemolo e sarebbe lo stesso archetipo, lo definieremo sempre con passivo. Mi rendo conto che è molto difficile uscire dall'abitudine di pensare che negativo e passivo siano cose cattive. Ma le accezioni in cui viene usato qui passivo e negativo sono diverse. Così come lo sono attivo e positivo che non vuol dire belllo e buono e forte.
Quote:

Il concetto di passivo lo sento intriso di negatività, per me tutto ciò che è passivo è succube, sottomesso, inerte, legarlo al concetto di femminilità mi crea problemi.
Infatti non è legato al concetto di femminilità, ma al femminile come archetipo.
Quote:

Scusami se ti darò l'impressione di essere testarda, un po' lo sono, voglio solo tentare di riuscire ad accettare il messaggio.
Se si fosse parlato solo di attivo e passivo senza avvicinare questi due principi all'idea di maschio e femmina avrei capito, ma l'esempio in qualche modo mi pesa, mi risulta antipatico, difficile manata.gif
Di nuovo, non si parla di maschio e femmina ma di maschile e femminile. So che non trovi la differenza ma se solo per un istante riuscissi a staccarti da tutto quello che hai vissuto fin ora e potessi per un solo piccolo istante distaccarti dal concetto di uomo e donna e sentire le forze che muovono l'Universo sentiresti in un respiro del cosmo inspirazione piena del Sole e l'espirazione vuota della Luna.

Ti rimando a questa discussione
http://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=4700
che poi è un gioco ma magari trovi qualcosa che ti aiuta, oppura prova a da aprire una discussione qui davvero con l'annuncio non ne usciamo più:H

Ray 14-11-2009 01.39.52

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 77277)
L'elemento che riceve, la parte femminile, perchè, mi chiedo, deve essere considerata passiva, si può ricevere con la volontà di farlo e dunque si diventa attivi.

Non si diventa attivi, ma ci vuole volontà di essere passivi. Attivo è ciò che fa verso fuori, passivo ciò che riceve verso dentro.
Attenzione che una cosa può essere passiva solo rispetto ad un'altra e viceversa, non c'è il passivo o l'attivo assoluto. Quindi se l'attivo è ciò che va verso fuori, quel "fuori" è passivo, ossia resiste alla forza attiva.
Se il passivo non fosse forte come l'attivo (nel senso di capace di offrire una resistenza, nulla si verificherebbe.
Negativo e positivo sono accezioni dovute ad una convenzione, non bene e male, ma come una calamita.

Il fatto che fai difficoltà a far tuo il concetto è dovuto probabilmente ad una resistenza psicologica originata da qualcosa di tuo personale. In questo caso la resistenza (passiva) è per ora più forte del concetto che cerca di entrare (attivo). Puoi attaccare la resistenza intellettualmente ragionando sul fatto che associare passivo a male non ha senso, la puoi attaccare psicologicamente cercando in te le motivazioni di questo meccanismo, o puoi continuare a spingere per vincerla. Il top sarebbe tutto questo assieme (ne ho parlato solo perchè hai espresso direttamente questa difficoltà).

filoumenanike 14-11-2009 01.58.02

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 77293)
Non si diventa attivi, ma ci vuole volontà di essere passivi. Attivo è ciò che fa verso fuori, passivo ciò che riceve verso dentro.
Attenzione che una cosa può essere passiva solo rispetto ad un'altra e viceversa, non c'è il passivo o l'attivo assoluto. Quindi se l'attivo è ciò che va verso fuori, quel "fuori" è passivo, ossia resiste alla forza attiva.
Se il passivo non fosse forte come l'attivo (nel senso di capace di offrire una resistenza, nulla si verificherebbe.
Negativo e positivo sono accezioni dovute ad una convenzione, non bene e male, ma come una calamita.

Il fatto che fai difficoltà a far tuo il concetto è dovuto probabilmente ad una resistenza psicologica originata da qualcosa di tuo personale. In questo caso la resistenza (passiva) è per ora più forte del concetto che cerca di entrare (attivo). Puoi attaccare la resistenza intellettualmente ragionando sul fatto che associare passivo a male non ha senso, la puoi attaccare psicologicamente cercando in te le motivazioni di questo meccanismo, o puoi continuare a spingere per vincerla. Il top sarebbe tutto questo assieme (ne ho parlato solo perchè hai espresso direttamente questa difficoltà).

passività, dunque, nel senso di ricezione da patior=soffrire l'azione
attività nel senso di azione, da ago= agire

bianco =passivo perchè accoglie i colori
nero = attivo perchè li butta fuori

salita e discesa (?)

vita e morte(?)

bene e male (?)

maschile = attivo perchè agisce verso l'esterno
femminile = passivo perchè riceve il maschile

PS ho letto anche il file che mi ha indicato Sole, avrei voluto riprendere il discorso lì ma poi ti ho voluto rispondere...fiori.gif

Ray 14-11-2009 12.08.08

Citazione:

Originalmente inviato da filoumenanike (Messaggio 77294)
passività, dunque, nel senso di ricezione da patior=soffrire l'azione
attività nel senso di azione, da ago= agire

A parte i colori direi che sta entrando... l'ho sempre detto che il latino e l'etimologia fannno mezzi miracoli.

Per i colori ti sei ingarbugliata perchè li hai cosiderati fatti da loro stessi... il nero assorbe tutta la luce, quindi è passivo, il bianco emette (mostra tutta la luce) quindi è attivo. Noi diciamo che i coori sono composti da più colori, ma è impreciso. Va bene finchè non facciamo confusione.


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