Gatto australiano torna a casa dopo tre anni
 

Qualche giorno fa un gatto australiano di nome Clide ha fatto ritorno dalla sua padroncina, dopo tre anni di assenza da casa. Il mcio in questione è stato ritrovato a ben 3.800 km di distanza dalla sua casa, grazie ad un veterinario che lo ha identificato per mezzo del microcip che il gatto ha sottopelle e ha rintracciato i padroni, che ormai non pensavano piu' di rivederlo.
A quel punto il gatto si è fatto un bel viaggio in aereo ed è tornato dall'altra parte dell'Australia.
La storia è a lieto fine, nonostante questo a me l'idea di dover far mettere un microcip sottopelle ad un animale domestico non piace ugualmente.. forse sono prevenuta, ma mi da l'idea di qualcosa di invasivo, anche se in questo caso è stato risolutivo per il ritrovamento del micio... secondo voi?

Il microcip non è invasivo, l'ho fatto al mio cagnolino quando era cucciolo di 3-4 mesi e consiste in una punturina alla base del collo e basta...
Il microcip fornisce notizie sulla data di nascita dell'animale e l'anagrafico del proprietario dell'animale...
Questo va fatto anche per un censimento degli animali e dei loro padroni.
E anche perchè se un animale viene abbandonato si sa a chi risalire....

Hai visto che grazie al microcip quel gattino ha ritrovato i suoi padroni ?

Ciao :C:

A questo non avevo pensato ed effettivamente potrebbe essere un deterrente, o comprano meno animali o ci pensano su un po' meglio prima di abbandonarli.. ma è obbligatorio farlo mettere adesso il microcip?

In Italia il microcip è obbligatorio per i cani, alla mia cagnetta l'ho fatto mettere da tempo e non le da nessun fastidio.
Non mi è mai venuto in mente di farlo mettere anche ai gatti, sarà che non si allontanano mai da quello che è il giardino e la casa.

Mah, a me da l'idea di essere la sperimentazione sugli animali di ciò che sarà il nostro futuro... bastava il tatuaggio per il riconoscimento o il colarino, un microcip... penserò male, però....

Ecco.. è quel che penso anche io, forse sto fantasticando , ma avete presente le persone che dicono di essere state rapite dagli alieni e che hanno loro inserito un microcip per controllarli? icon_mrgr:
A me pare un eccesso di controllo, come se già non fossimo abbastanza rintracciabili tra telefonini e sistemi informatici ...e non mi sembra tanto lontana l'idea di applicare questi sistemi anche all'uomo..

a volte penso anch'io a una forma di sperimentazione...
però devo riconoscere che i microcip sono ottimi come deterrente per gli abbandoni degli animali, il tatuaggio purtroppo con gli anni si cancella e deforma (soprattutto se lo fai ad un cucciolo) e poi con il microcip puoi sapere dov'è il tuo cane in qualsiasi momento, una mia amica al nord ha un cagnetto girovago che ogni tanto gli fugge e se ne va in giro, lei non mi ricordo bene dove va, forse alla ASL canina, loro le dicono dove si trova il cane in quel momento e così può recuperarlo... certo metterlo agli umani è tutt'altra cosa, in inghilterra tempo fa volevano metterlo ai bambini per far star tranquille le mamme, qui ho sentito di microcip con tutti i riferimenti medici di una persona, in spagna c'era un'altra sperimentazione sempre sugli umani ma ora non mi ricordo bene cosa fosse, questo si che mi spaventa!