La tigre
 

Stanotte ho sognato di essere nella casa dove sono nata e ho vissuto fino ai 18 anni(sempre lì sono ambientati in miei sogni!).
Era una casa di campagna molto grande fatta a L , una parte era adibita ad abitazione, nell'altra si trovava la prima sede della nostra attività produttiva. Dietro ad essa c'erano campi e animali.
Mi trovavo proprio lì in officina e il portone scorrevole che mi separava dai campi dietro era aperto. Ero abbastanza terrorizzata perché alla fine della campagna dentro a un recinto troppo basso c'era una tigre piuttosto arrabbiata che continuava a saltare addosso alla recinzione per uscire e avevo paura ci riuscisse visto che la rete sembrava non adeguata.
Ma dopo un pochino arrivano degli uomini credo mio padre e mio zio e chiudono il portone scorrevole, togliendomi la vista del recinto della tigre e la paura scompare.

Ho cercato un po' di capire il significato. Allora la tigre potrebbe essere una mia parte istintuale, primitiva, forse aggressiva che chiede di essere presa in considerazione, io però ho paura sono bloccata da qualcosa e ho bisogno della protezione di qualcuno (maschile..papà, zio) che mi aiuti a tenere le distanze da questa parte, non so se per avvicinarmi in modo più cauto o proprio per separami da lei ( chiudono il portone)..
C'è da dire però che credo di essere abbastanza cosciente della mia parte istintiva.. Però magari mi sbaglio

Non è solo tua, è una cosa di famiglia, l'hai inserita in un ambiente che di fatto rappresenta la tua famiglia nei primi momenti in cui prendi coscienza di essa.

Senti di aver bisogno di aiuto dai rappresentati forti (o che dovrebbero esserlo) della famiglia, cioè non puoi da sola risolvere cose di tutti.

Oppure devi concentrarti sulle tue di cose....

Sì pensandoci bene il posto dove l'ho messa indicherebbe una cosa di famiglia più che mia personale. Se dovessi risolvere da sola quella parte della mia famiglia ... Hai vogliaicon_mrgr: ... Razionalmente, poi emotivamente tendo comunque a farmi carico di parecchie cosette.
Devo lavorare sul fatto di lasciare che si gestiscano la loro parte di tigre e io la mia.