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Shanti 04-04-2007 00.08.02

La ricerca delle radici
 
L’albero genealogico: una cosa a cui non avevo mai dato molto peso, ma ultimamente ho questa curiosità o necessità. E ho scoperto che ci sono molte persone che restano affascinate da una ricerca di questo tipo, delle loro radici. Forse finora ho sempre pensato che fosse una cosa inutile, dopo la morte che mi resta di questa personalità? E ancora adesso non so se è solo una perdita di tempo la mia, o se devo seguire questo impulso che mi spinge a girovagare affascinata al cimitero tra le tombe di famiglia, nei momenti liberi, invece che farmi una passeggiata al mare. O che mi spinge a interrogare gli anziani che possono avere conosciuto un mio avo da bambini e farmi raccontare. O che mi vuole portare a scartabellare in qualche archivio o nella parrocchia per cercare di andare più indietro possibile. Sto cercando le mie radici o sto perdendo il mio tempo?

griselda 04-04-2007 00.13.42

A dire il vero non lo so, perchè rispondo allora?
Perchè mi sembra una cosa carina potersi far raccontare se se ne ha la possibilità qualcosa sui propri avi.
Per la tomba al cimitero non so.
Per quanto riguarda il cognome e l'albero genealogico ci ho pensato anche io ma non l'ho mai fatto perchè alla fine non so quanto utile sarebbe potuto tornarmi.
Quindi mi accodo alla tua domanda è utile? abbraccio:

Shanti 04-04-2007 00.41.52

Citazione:

Originalmente inviato da griselda
Per la tomba al cimitero non so.

Mi interessavano le date di nascita e di morte in quel caso, ma è vero anche che mi piace passeggiare nei cimiteri e tra le tombe, e non per un senso del macabro, anzi nonso.gif
Citazione:

Originalmente inviato da griselda
Per quanto riguarda il cognome e l'albero genealogico ci ho pensato anche io ma non l'ho mai fatto perchè alla fine non so quanto utile sarebbe potuto tornarmi.
Quindi mi accodo alla tua domanda è utile?

Mal che vada a qualche mio discendente che viene preso da questo stesso raptus, lascio quello che ho trovato finora e gli risparmio un po' di ricerca :D

Ray 04-04-2007 14.15.34

Citazione:

Originalmente inviato da Shanti (Messaggio 32384)
Sto cercando le mie radici o sto perdendo il mio tempo?

Per come la vedo io se si cerca, qualunque cosa sia anche se non si sa ancora bene cosa (non è sempre così?) non è mai tempo perso.

griselda 04-04-2007 14.46.46

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 32401)
Per come la vedo io se si cerca, qualunque cosa sia anche se non si sa ancora bene cosa (non è sempre così?) non è mai tempo perso.

Cavolo Ray mi fai sempre vedere un lato che non prendevo in considerazione fiori.gif.... magari cercando qualcosa posso anche scoprire un amore per una determinata cosa e che son portata per quella cosa? :@@

Sole 04-04-2007 20.02.02

Anche a me venne la voglia di scavare nella mia ereditarietà nemmeno tanto tempo fà. La difficoltà di indagare la parte materna mi ha fermato. Però sapevo perchè volevo cercare, era una sorta di riscoperta di me stessa. Una ricerca esterna delle mie caratteristiche peculiari.
Se è vero che veniamo fuori dall'ereditarietà della famiglia allora dovevano esserci indizi utili cercando nel passato del mio dna... ho mollato presto la cosa anche perchè capii, ma la cosa è puramente individuale, che era già tutto dentro il dna che ho in me... il problemone è ricordarsene... uff

RedWitch 04-04-2007 21.17.17

Sono d'accordo con Ray.. penso che se qualcosa ci spinge a cercare, un motivo ci deve essere, anche se non lo vediamo.. soprattutto se hai la possibilità di farti raccontare dagli anziani, qualcosa che possa ricondurti indietro.. qualcosa che potrebbe aiutarti a conoscere qualcosa in più di te.. perchè no. E' una cosa a cui non ho mai pensato, ma se sentissi la necessità di cercare in questo senso.. lo farei
abbraccio:

Shanti 06-04-2007 22.33.31

Ho visto che adesso c'è un metodo molto più veloce: basta il cognome, un campione di dna e attraverso il cromosoma Y riescono a scoprire la linea paterna individuando i parenti di sesso maschile sparsi per il mondo, oltre a informazioni sull'area geografica degli antenati maschi. Nemmeno più il gusto della ricerca :D

jezebelius 06-04-2007 23.20.39

Citazione:

Originalmente inviato da Shanti (Messaggio 32528)
Ho visto che adesso c'è un metodo molto più veloce: basta il cognome, un campione di dna e attraverso il cromosoma Y riescono a scoprire la linea paterna individuando i parenti di sesso maschile sparsi per il mondo, oltre a informazioni sull'area geografica degli antenati maschi. Nemmeno più il gusto della ricerca :D

Io credo invece che anche se condotta in questo modo, la ricerca, possa racchiudere qualcosa di sensato anche quando, e sono d'accordo con Ray, non lo si vede.
Per quanto mi riguarda anche io, un po di tempo fa, mi stavo arrampicando per questa via ma devo dire che, non tanto per la difficoltà quanto per quello che chiedono a livello economico, si fa presto a dire no.
Penso però che ad ogni modo possa servire per soddisfare una curiosità che in qualche modo spinge ad adottare un comportamento del genere.
Che dite...ci si potrebbe inserire una sorta di " ricordo di se mediante la riscoperta di altro ovvero di ciò che si è stato e che in potenza ognino si porta dietro? Come una specie di album dei ricordi all'interno del quale andare a cogliere un qualcosa, tipo un atteggiamento o una risposta, dato in un certo momento e un certo periodo? Cosa si cerca al di la della parentela?


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