l'istinto materno
 

Giorni fa guardavo un documentario sui leopardi.
Una mamma e la sua cucciola ormai grande di stazza che però ancora dipendeva da lei.
La mamma per giorni si allontanava per procacciare il cibo per se e la cucciola.
La piccola (si fa per dire) rimaneva sola vicino alla tana accampata su un albero e vicino aveva un branco di babbuini che di norma sono aggressivi e attaccano per difesa in branco, da sola non aveva difese se gli avesse dato fastidio per cui se ne teneva alla larga.
Un bel giorno la piccola che voleva crescere, vede un babbuino isolato e lesta e furba si avvicina, attacca, stringe i denti sulla gola impedendogli di gridare e porta via la preda vicino all'albero che le serviva da rifugio. L acucciola era adulta!
D'improvviso dalla pelliccia della preda si vede muoversi qualcosa, era un piccolissimo babbuino di un solo giorno di vita che cercava di muoversi a fatica... il piccolo leopardo lo afferra tra le fauci... con delicatezza senza nuocergli e lo porta al riparo sull'albero. Lo lecca, lo riscalda, lo protegge, lo lascia dormire al sicuro mentre si prende cura di lui... purtroppo però il piccolino muore per via del freddo ma resta il fatto che il leopardo ha dimostrato come tanti altri esempi nella savana che in loro non esiste cattiveria, non esiste soppressione gratuita della vita. Esiste solo la fame. Riconoscono un essere che non può essere nocivo ma anzi ha bisogno di essere difeso ed accudito e lo fanno...

Probabilmente per loro è solo possedere la preda e tutto ciò che la concerne, ma anche in quel possedere l'uomo ha da imparare molto.

Che bella questa storia Sole grazie fiori.gif
Al di là del sentimento che può suscitare, mi domando se l'intelligenza è insita nel DNA perchè l'animale non ce lo vedo a ragionare o a essere preda di sentimenti, ma ad un Etica che mi domando se sia nel DNA
Mi domando se l'odore che emana la placenta (di cui era intriso il piccolo babbuino) ad esempio possa far scattare in un animale il senso di protezione e di maternità che un attimo prima non avevano.
Sono entrata in questo ragionamento complicato almeno per me icon_mrgr: perchè ultimamente sono stata partecipe della nascita di alcuni cagnolini.
La madre una cagnolina timida e paurosa dopo averli partoriti ha cambiato persino il carattere e nonostante la paura del parto che era evidente come il non sapere cosa le stava succedendo ha fatto tutto quello che doveva nel migliore dei modi nonostante l'evidente sofferenza il dolore delle doglie che la faceva tremare come una foglia ( magari era solo la febbre) però i suoi occhioni erano sgomenti. Ha fatto tutto quello che doveva fare ed è stata mamma sino alla conclusione dello svezzamento dei piccoli.
Assistere a tutto ciò oltre ad entusiasmante mi fa rendere conto dell'intelligenza della natura che agisce come istinto.
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Qualche settimana fa, al telegiornale, hanno detto che un bimbo abbandonato nell'immondizia è stato salvato da un cane da morte certa... sarà anche "solo istinto", ma caspita, un cane, o il leopardo della tua storia Sole, non hanno fatto distinzione tra la loro razza e un'altra .. era solo un cucciolo da salvare, e ci hanno provato, senza ne "se" , ne "ma"...
E' istinto ma somiglia all'amore.. l'amore che non fa differenze, e come hai detto tu, un animale non uccide tanto per farlo, uccide per fame, per necessità, solo quello che la natura gli suggerisce.

Abbiamo decisamente molto da imparare fiori.gif

Si Red, vien proprio da pensare che gli animali sappiano amare come noi abbiamo dimenticato di saper fare. Amano istintivamente mentre credo che noi lo facciamo mentalmente. E in quel mentale rientra tutta una serie di fattori. sovrastutture, paure, pregiudizi, possesso ecc ecc-