Le fasi della compravendita immobiliare
 

Le fasi per l'acquisto/vendita di un immobile se vi affidate ad un'agenzia immobiliare sono generalmente 3 e in quest'ordine:

- Proposta di acquisto immobiliare.
- Preliminare di vendita (comunemente chiamato "Compromesso").
- Atto di vendita.

La proposta di acquisto è un modulo che viene compilato dal potenziale acquirente in cui si propone una cifra per l'acquisto, e insieme si lascia un acconto per fissare l'intenzione all'acquisto, cifra che verrà interamente restituita nel caso in cui l'affare non andasse a buon fine. Il venditore una volta venuto a conoscenza della proposta, se l'accetta deve controfirmare il modulo ed entra in possesso dell'acconto. Sulla proposta di acquisto si scrivono anche le cifre che si intendono pagare al Preliminare e di conseguenza il saldo, che si paga all'atto notarile.

Se le due parti sono d'accordo sul prezzo e condizioni di vendita, si passa al preliminare (o compromesso), che ha valore legale, e da qualche anno si stipula davanti al notaio scelto dall'acquirente che poi si occuperà anche dell'atto notarile.
Al preliminare di vendita (o compromesso) l'acquirente versa una somma che di solito è vicina al 30% del prezzo totale (ma puo' essere anche il 20%, sono le parti che si devono accordare).

Infine l'atto notarile (che andrà poi registrato) perfeziona la compravendita, e la proietà si trasferisce a tutti gli effetti dal venditore all'acquirente.

Per quel che riguarda i tempi, tra la proposta (accettata), e il preliminare/compromesso non passa tanto tempo, 10/15 giorni , mentre tra il preliminare e l'atto passano anche diversi mesi (dipende dalle necessità reciproche , se la casa deve essere ancora liberata, se l'acquirente chiede un mutuo etc). Naturalmente le tempistiche vanno specificate nel preliminare.

Allego una bozza della proposta di acquisto e una del preliminare di vendita.

Le cose sono un po' diverse se la compravendita avviene tra privati, di solito la proposta è verbale e si va direttamente al preliminare/compromesso.

Molto, molto interessante, grazie Red.
Mi puoi dare delle basi di costi approsimative? Notiaio, eventuali tasse (se ci sono), insomma una cifra di base da avere prima di chiedere il mutuo.

Ad essere sincera Faltea, non ho idea di quanto ammontino i costi precisamente, o meglio so che c'è da pagare una tassa di registro, che varia a seconda se compri una prima o seconda casa (qui per la prima casa è il 4%, ma non sono certa che sia la stessa per tutta Italia, mi informo e poi ti dico).
I costi del notaio variano a seconda di quanto paghi l'immobile che acquisti, esistono delle tabelle di riferimento con dei minimi e massimi per ogni fascia di prezzo.
Indicativamente, se devi chiedere quei soldi insieme al mutuo credo che si stia entro i diecimila euro, ma nei prossimi giorni cerco di informarmi meglio :H

:C:

Si, vanno per fasce di prezzo, anche per il mutuo.
E' impossibile dire a priori quanto costano, variano in base alla fascia di costo, allo studio notarile e alla città/luogo dell'operazione.
Comunque indicativamente ritengo che per una abitazione normale (che sia appartamento, villetta a schiera, villetta etc... comunque non una cosa esagerata, direi un massimo di 500000 euro per compravendita e molto meno per il mutuo) un costo indicativo per compravendita e mutuo potrebbe essere dai 3/4000 euro fino ai 10000, anche perchè il mutuo oggi non può essere più di una certa percentuale del valore dell'immobile.
Ma sono molto indicativi, basati sulla mia esperienza.

Per valore dell'immobile cosa si intende? per esempio un immobile che ha un valore di 500.000 mila euro, ma viene venduto a 300.000 euro, il prezzo del notaio si basa sul valore dell'immobile o sul prezzo di vendita?

Il valore di vendita ovviamente, il notaio potrebbe non avere neanche l'idea di quanto sia il valore reale e che uno lo venda sottocosto perchè ha necessità impellenti o viceversa lo venda a prezzo maggiorato perchè ha trovato il pollo.