La porta aperta
Ho sognato che ero a casa dei miei genitori e che suonavano alla porta. Ho guardato allo spioncino e c'era un uomo, che non conoscevo. Suonano ancora e guardo di nuovo dallo spioncino e vedo accanto all'uomo una ragazza che conosco bene, (ma nella realtà adesso ci vediamo si e no una volta l'anno), ma ancora decido di restare zitta e di non aprire la porta, penso che se non apro se ne andranno subito , pensando che non c'è nessuno in casa.
Invece, con naturalezza, la donna apre la porta di casa, entrano e lei mi dice: sai che sono brava ad aprire le porte, non aprivi e mi sono preoccupata, cosi siamo entrati. Poi, indica l'uomo vicino a lei e dice: "lui vuole parlarti, ha bisogno del tuo aiuto". Rimango un po' stranita per il fatto che abbia aperto lei la porta di casa mia, ma mi metto in ascolto, sembrava una cosa molto importante, e lui comincia a parlare e mi racconta in maniera molto dettagliata il fatto che dovranno trasferire sua madre da un capo all'altro della città, io gli dico che essendo anziana forse sarà un problema per lei cambiare casa e abitudini, lui dice che quello è il problema minore perchè lei sta morendo. Parla a lungo, a voce bassa, non riesco a sentire bene tutte le parole che dice ma afferro il senso generale del discorso. Alla fine mi fa capire che è molto triste, e che quel che mi voleva chiedere è se puo' uscire qualche volta, con me ed i miei amici. Gli dico naturalmente di si, ma rimango perplessa perchè credevo che dovesse chiedermi qualcosa di molto più importante dato il lungo e dettagliato racconto. A quel punto la scena cambia, sono fuori di casa, all'aria aperta ed incontro un'altra vecchia amica, che frequentavo quando ero una ragazzina, come l'altra. Quando iniziamo a parlare mi accorgo che non è di buon uomore e le chiedo se sia successo qualcosa con il fidanzato. Mi dice che si sono lasciati perchè lei sta con un altro, ma non sembra contenta ed io penso che non è cambiata da quando ci frequentavamo e cambiava ragazzo continuamente. Non ricordo altro |
Quello che mi salta più all'occhio del tuo sogno è la presenza di diverse persone che frequentavi anni fa, a volte capita anche a me di sognare amici o amiche che frequentavo da adolescente, o vecchi compagni di scuola, che saltano fuori all'improvviso, senza nessun motivo reale che possa avermeli fatti tornare in mente.
Nel mio caso lo associo a qualcosa di me relativo a quegli anni che è rimasto "attivo" che deve essere ancora sistemato del tutto e che si materializza sotto l'aspetto dei vecchi conoscenti, poi ovviamente non è detto che questo sia valido per tutti. |
Per non creare malintesi do un significato generico all'uomo in quanto tale e non alla persona del sogno, poi ognuno ci veda quello che sente.
Qualcosa di noi che è interno a noi si fa presente e senza bussare alla porta apre, dato che ha fatto parte di noi e quindi è in qualche posto dentro di noi. A volte qualche parte di noi muore è inevitabile ma forse se si tiene a lei (non necessariamente intendo anima ma anche) la vedremo risorgere. Infine anche fuori di noi ci sono persone che corrispondono all'archetipo o al particolare nostro interno, tutto è collegato e fare del dentro il fuori è difficile ma non impossibile. Vado nel concreto e penso a questa realtà di Ermopoli, essa è una entità ed è fatta dell'unione fra tutti i partecipanti, se una persona cresce anche tutti ne beneficano ma essenzialmente dovremmo evitare contrasti e vibrare all'unisono, quello stesso tono che ha creato tutti noi, ora noi possiamo ricrearci o organizzarci in forme più perfette. |
Citazione:
penso anche io che la cosa possa collegarsi a qualcosa di irrisolto (o attivo) e quindi ancora presente.. per esempio la casa che ho sognato (e che credo rappresenti me stessa) non è quella in cui vivo con la mia nuova famiglia, ma è quella dei miei genitori, la facilità con cui la porta è stata aperta ed il fatto che l'uomo mi stesse chiedendo qualcosa che credevo molto impegnativo ed invece poi si rivela molto banale mi hanno fatto pensare che ho le chiavi (i mezzi) per risolvere e che non è complicato come penso... Citazione:
Citazione:
In tutti i casi, grazie anche a te :C: |
Citazione:
|
Citazione:
|
Non è facile ci riprovo, come dice giustamente Ray il contatto è con animus il quale ti dice che c'è a monte (sua madre-spirito?) qualcosa che va messa a punto, in questo ti può essere d'aiuto una vecchia risorsa che ha le chiavi per sistemare tutto. In questo discorso la morte forse è rinascita ma non collego (per ora) il ruolo della donna .
|
Ok la prima parte ora mi è chiara, ma non hai risposto a questo:
Citazione:
|
Citazione:
Nel pezzo di sogno che ho citato c'è lo stesso atteggiamento conscio che poi hai messo qualche post dopo: il banalizzare la richiesta, il trovarla scontata assieme alla risposta, il ritenere tutto poca cosa, non importante. |
Citazione:
fiori.gif |
Citazione:
non ci vedi neppure un parallelo, nulla? Basta aprirsi e si incominciano a intravvedere, parallelismi etc.. |
Dato che stavo leggendo qualcosa inerente a Dante mi è venuto difronte un passo in cui si fa accenno alle due vie iniziatiche e che vengono anche dette
La Chiave d'Oro e la Chiave d'Argento, riferite immagino ai Grandi o ai Piccoli Misteri. Forse ti può essere di aiuto. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09.08.17. |
Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271