Musica e Arte svenduti
Credo che farò l'abbonamento alla sezione :)
@ Ray e Uno: ho cercato se c'erano topic simili, spero di non aprire un'altro doppione. Volevo prendere spunto da una riflessione che facevo con Edera su un altro topic: il fatto che molte persone vengono pagate troppe e quello che vendono veramente si può dire arte? O è più corretto dire pubblicità? Tralasciando il mondo del calcio e gli stipendi assurdi, ce l'ho in particolare con chi chi viene pagato per reality show o cose varie, o chi viene considerato cantante o musicista senza talento, mentre quelli veri sono praticamente sconosciuti. Il mondo della musica e dello spettacolo contrariamente a quanto si pensa, è un mondo ingrato, aspro e pieno di insidie non c'è dubbio, ma promuovere certi meccanismi che danno valore all'immagine e non allo sostanza mi da pensare. Io guardo un po' agli anni'70 per esempio e non mi sembra che le cose funzionavano cosi: basta guardare la nostra musica e mi sembra che dava molto di più, eppure queste cose le sta dicendo uno che è nato un decennio dopo ed è cresciuto con una musica di un decennio fà. Metto alla gogna non solo la scarsa arte di certi raccomandati, ma anche chi mette i bastoni tra le ruoto, ai veri artisti e musicisti, che studiano seriamente qualcosa che la "natura" gli ha dato magari in dotazione veramente... |
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Astral l'Arte è una cosa per gente che ha voglia di fare la fame:)
L'arte invece è un'industria che vende ciò che il pubblico ha voglia di mangiare, ciò di cui ha voglia di nutrirsi : sesso per lo più, e tragressione anche se ormai non c'è più niente da trasgredire. Le star che tirano per la maggiore manco le scrivono le canzoni gliele danno già scritte e loro si limitano a sculettare per interpretarle. Secondo me in base ai disagi psicologici medi della massa e ai gusti che pescano tramite facebook ecc, montano i video e le musiche, confezionandoli già come prodotti certi. La cosa più triste secondo me? Le piccole star hip-hop che vanno forte in questi anni... Gente sui dodici anni. |
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Quanto facebook ed internet è il nuovo mondo per proporsi sopratutto per i poveri, e se conoscessi le truffe dei concorsi musicali e delle case discografiche, non li biasimeresti. Quello che nella musica secondo me ha rovinato molto, è l'immagine a dispetto del suono e della musicalità. |
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Forse hai capito male, dicevo che le industrie della musica usano i social newtwork per studiare i gusti delle persone e sfornare prodotti certi sul mercato. Per quel che riguarda il resto non mi riferivo certo ai grandi interpreti del passato come Mina o molti altri ma a quelli contemporanei che non scrivono e non interpretano ma vendono solo un' immagine che funziona su mtv, tipo boy bands, le varie Britney Spears e cloni vari. |
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Era inascoltabile anche dopo che computer, mixer e non so quante altre diavoleria avevano cambiato completamente la sua voce. Come presenza scenica non vorrei offendere un pesce lesso... L'abbigliamento, gusti son gusti... Il nome glielo ha dato il padre... L'unica cosa, discutibile, originale (nel senso che l'avrà pensata e fatta da sola) è che si è messa scalza per cantare :U E' una interprete? Mah... Mi sa che i veri interpreti o sono morti o stanno nascosti come Mina.... Poi non parliamo dei figli di papà che cambiano il nome perchè LORO ce la vogliono fare da soli... see... almeno questa signorina di cui parlo sopra ha evitato questa ipocrisia, anche se farebbe innervosire un lama tibetano quandop parla delle difficoltà nell'arredare il suo appartamento, dopo che paparino gli passa un mensile da vergogna. Non sto criticando chi avendo le possibilità ne approfitta, fanno bene, critico l'ipocrisia e il volersi mettere sullo stesso piano di chi fa vere fatiche magari avendo più capacità. Mi sa che però sono finiti i tempi degli attori che fanno i camerieri per mantenersi. Dei cantanti che veramente quasi suonano per strada inseguendo il successo a qualche concorso, dei pittori che fanno ritratti insulsi per mantenersi aspettando l'occasione giusta. |
Si Uno ho capito che intendi, io facevo notare ad Edera, che c'è differenza tra cantautore ed interprete. L'interprete canta, non scrive ne compone musica. Certo poi se uno non sa nemmeno interpretare...
Siamo un paese poco meritocratico e molto basato sui favoritismi e conoscenze. L'esempio che fai calza a pennello. Sopratutto lo studio serio della musica o del teatro o quel che sia prevede tempo, sacrificio e denaro. Non mi stupisce che molti nostri artisti facciano successo di più all'estero. Secondo me prima se non eri molto bravo, difficile che entravi (c'erano sempre qualche eccezione). Oggi mi sembra invece che se sei bravo, cercano di non fartici entrare :) |
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Molti dei miei compagni di corso lo ritengono una cosa da vecchi, mortalmente noiosa, eppure sono iscritti a un corso di laurea che si chiama d.a.m.s. (disciplina delle arti, musica, spettacolo) un po' dovrebbe interessargli no? Invece niente mi sa che spritz e canne sono più attraenti! Che criticona che sono e più invecchio peggio diventoicon_mrgr: Vecchi teatri ce ne sono pochi, gli spettacoli ora sono ospitati spesso dentro sale polifunzionali. Qui ne ho uno a Padova e uno a Vicenza costruito da Palladio, entrambi funzionanti e attivi, antichi, con le poltrincine in velluto e gli affreschi sul soffito che rappresentano le divinità:) Il direttore del teatro stabile del Veneto è il figlio di Vittorio Gassman... Ora non vorrei essere fastidiosa ma ha perfettamente ragione Uno riguardo i figli d'arte. Lo spettacolo da lui diretto è stato quello che ha aperto la stagione (pieno di gente quella volta perchè il nome attira) e insomma.. Gli altri che ho visto sono stati di gran lunga migliori ma è una mia opinione personale. |
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