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Ermopoli
L'antica città della conoscenza |
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29-11-2007, 15.43.19
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#1
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Organizza eventi
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
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l'Ombelico e le Radici
Oggi passo alla pulizia
Come al solito il sogno è lunghissimo ma di questo ho portato piccole parti, e non la totalità.
Sono nel mio bagno e sento un " peso" collocato proprio sull'addome, per l'esattezza nell'ombelico che si trova al centro di questa zona piccola. Essendo l'ombelico il centro, da quel punto, per cinque/sei centimetri tutto intorno, comne una circonferenza.
Insomma mi avvicino al Wc, controllando all'interno dell'ombelico e di li si intravedono due piccoli gusci di colre scuro; come piccole uova per intenderci o anche ghiande più o meno.
Alla fine sapevo che racchiudevano, comunque, qualcosa.
Sono rotti e penso che sia a causa di questi che " sento" quel peso. Li prendo, strappandoli, e li getto nel Wc. ma di li a poco mi rendo conto che quel cpenso che mi infastidisce è ancora li. Allargo l'ombelico e inizio a scavare. Vi era una moltitudine di questi gusci/ghiande di cui alcuni gia " rotti" ed altri ancora chiusi. ne riesco a tirar fuori almeno 8 mi pare che ancora dovevano schiudersi, facendoli cadere direttamente nel Wc. Quelli invece gia rotti erano particolari in quanto il guscio/ghianda, visionando bene, altro non era che l'apice o la parte iniziale di altro. Infatti più scavavo e più mi rendevo conto che questi erano " collegati" a radici che si propagavano all'interno ( e quindi mi davano la sensazione di pesantezza ). Inizio a strapparli, meravigliato ma anche no, di questa massa enorme, si può dire, radicata nel mio ombelico. Ne tiro via tantissimi ( tornando comunque al fatto che erano " circoscritti " in quella zona che ho definito su ), alcuni avevano le radici che arrivavano sino alel gambe - passando per l'interno - giungendo a colmare l'intero Wc ( era contento Pozzi-Ginori ).
In qualche strappo, poichè scavando in fondo, vedevo che c'era del sangue ma era " normale ". L'intento, insomma, era quello di pulire l'ombelico e di farlo tornare ad essere " libero" ed essere io senza quel peso. C'era anche qualche " pelo" all'interno ed il sangue era un po liquido ( di un rosso chiaro). Mi libero finalmente da tuttu ciò che, a causa dell'alloggio sulla " strada " delineata dall'ombelico verso l'interno, mi dava fastidio e noto che essendo più libero posso ( più o meno mò di guanto, insomma ) rivoltarlo e far uscire un organo genitale maschile ( ops ), togliendo il sangue che lo copriva.
Mi ero liberato, insomma, di un peso.
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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29-11-2007, 16.39.22
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#2
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Richiesta Cancellazione
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
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beh buono no ))?
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29-11-2007, 17.35.17
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#3
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Richiesta Cancellazione
Data registrazione: 27-06-2007
Messaggi: 2,098
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considerando una certa visione dell'ombelico mi farebbe pensare a un tuo rapporto conflittuale con l'ego su cui stai lavorando con forse troppa irruenza tentando di estirpare qualcosa che andrebbe integrato.
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06-12-2007, 11.14.39
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#4
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Amministratore
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
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Citazione:
Originalmente inviato da jezebelius
Oggi passo alla pulizia
Come al solito il sogno è lunghissimo ma di questo ho portato piccole parti, e non la totalità.
Sono nel mio bagno e sento un " peso" collocato proprio sull'addome, per l'esattezza nell'ombelico che si trova al centro di questa zona piccola. Essendo l'ombelico il centro, da quel punto, per cinque/sei centimetri tutto intorno, comne una circonferenza.
Insomma mi avvicino al Wc, controllando all'interno dell'ombelico e di li si intravedono due piccoli gusci di colre scuro; come piccole uova per intenderci o anche ghiande più o meno.
Alla fine sapevo che racchiudevano, comunque, qualcosa.
Sono rotti e penso che sia a causa di questi che " sento" quel peso. Li prendo, strappandoli, e li getto nel Wc. ma di li a poco mi rendo conto che quel cpenso che mi infastidisce è ancora li. Allargo l'ombelico e inizio a scavare. Vi era una moltitudine di questi gusci/ghiande di cui alcuni gia " rotti" ed altri ancora chiusi. ne riesco a tirar fuori almeno 8 mi pare che ancora dovevano schiudersi, facendoli cadere direttamente nel Wc. Quelli invece gia rotti erano particolari in quanto il guscio/ghianda, visionando bene, altro non era che l'apice o la parte iniziale di altro. Infatti più scavavo e più mi rendevo conto che questi erano " collegati" a radici che si propagavano all'interno ( e quindi mi davano la sensazione di pesantezza ). Inizio a strapparli, meravigliato ma anche no, di questa massa enorme, si può dire, radicata nel mio ombelico. Ne tiro via tantissimi ( tornando comunque al fatto che erano " circoscritti " in quella zona che ho definito su ), alcuni avevano le radici che arrivavano sino alel gambe - passando per l'interno - giungendo a colmare l'intero Wc ( era contento Pozzi-Ginori ).
In qualche strappo, poichè scavando in fondo, vedevo che c'era del sangue ma era " normale ". L'intento, insomma, era quello di pulire l'ombelico e di farlo tornare ad essere " libero" ed essere io senza quel peso. C'era anche qualche " pelo" all'interno ed il sangue era un po liquido ( di un rosso chiaro). Mi libero finalmente da tuttu ciò che, a causa dell'alloggio sulla " strada " delineata dall'ombelico verso l'interno, mi dava fastidio e noto che essendo più libero posso ( più o meno mò di guanto, insomma ) rivoltarlo e far uscire un organo genitale maschile ( ops ), togliendo il sangue che lo copriva.
Mi ero liberato, insomma, di un peso.
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Relazioni emotive di vario tipo con altri, alcune dall'infanzia (radici gambe), molte ancora con guscio, non mature, altre già dato frutto, pulizia e bisogno di generazione e rigenerazione (fallico-maschile, gli ovuli già ci sono).
(sempre veloce, ti ripiglio prima o poi )
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06-12-2007, 14.05.43
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#5
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Organizza eventi
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
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Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Relazioni emotive di vario tipo con altri, alcune dall'infanzia (radici gambe), molte ancora con guscio, non mature, altre già dato frutto, pulizia e bisogno di generazione e rigenerazione (fallico-maschile, gli ovuli già ci sono).
(sempre veloce, ti ripiglio prima o poi )
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Fatto altro sogno...stop
per il momento grazie...stop
saluti...stop
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Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
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