fuori stagione è il mare d’inverno
la speranza in autunno
la tolleranza nell’inganno
Una tempesta di emozioni
in primavera
è di per sé una stagione
che vede rifiorire
un po’ di vita
bagnata di memoria
e snocciolante progetti
che si perdono nel vento
Fuori stagione
è un rossore sottile
una caduta di stile
quando sei ormai
una donna che lavora
per una mini-società
una famiglia da compattare
problemi da ascoltare
indumenti da riordinare
pensieri da accantonare
sogni da cacciare
e sacrifici da non catalogare
Fuori stagione è un amore
mai stato perché ti stava
troppo largo o troppo stretto
o insomma non faceva per te
Un immagine estiva
che sbiadisce
al giallo ocra
dei raggi ruggenti
che ti accecano
finché l’eclissi non ti soccorre
e ritorna l’autunno
e la polvere sui mobili
racconta di te
che rispolveri le energie
ma non abbastanza
per la stagione che verrà.
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Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre