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Ermopoli
L'antica città della conoscenza |
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05-03-2008, 16.06.34
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#1
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Cittadino/a Emerito/a
Data registrazione: 24-09-2007
Messaggi: 3,630
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non sappia la tua mano
"non sappia la tua mano destra cosa fà la tua mano sinistra"
solitamente è legato alla beneficenza, dare senza che nessuno ti debba dire grazie.
E' attinente ad alcuni discorsi che stiamo facendo ma mi chiedo, quella mano destra è quindi intesa come la mano che dà e la sinistra quella che riceve si? Ma perchè si dice così? solo perchè solitamente con la destra scriviamo e facciamo la maggioranza delle azioni (anche quando conosciamo qualcuno gli diamo la mano destra) o c'è un motivo più profondo?
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05-03-2008, 16.38.23
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#2
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E' praticamente nato/a qui
Data registrazione: 07-01-2006
Messaggi: 8,030
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Con la mano destra doniamo con la sinistra prendiamo, mi pare di aver letto inoltre he la mano destra emette energia positiva mentre la sinistra negativa.
Quindi credo che sia fai senza aspettarti un ritorno, non sappia la destra cosa fa la sinistra cosa desidera come tornaconto, nel senso di cosa vuole, cosa si aspetta.
Sicuramente ci sarà altro che non vedo.
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ORDINE RITMO ARMONIA
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05-03-2008, 21.06.34
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#3
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Conosce ogni vicolo
Data registrazione: 31-08-2005
Messaggi: 5,653
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Vi riporto il passo del Vangelo da cui si trae questo modo di dire:
Matteo capitolo 6, versetti 2, 3 e 4 -
"Quando dunque fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade per essere lodati dagli uomini. In verità vi dico: hanno ricevuto la loro ricompensa. Quando invece tu fai l'elemosina, non sappia la tua mano sinistra ciò che fa la tua destra, perchè la tua elemosina resti segreta; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà"
Sono impressionata dalla sintesi estrema che Gesù riesce a portare in queste parole e dal fatto che questo passo sintetizza tutto quello che andiamo dicendo da giorni in forum sul dare, sul ricevere sul come fare e come non fare... il tutto chiaramente rapportato alla mia comprensione e chissà cosa altro nascondono queste parole..
Lui aggiunge che il nostro dare deve restare segreto alla parte di noi che vuole ricevere in cambio affinchè possa davvero ricevere dall'alto il suo credito e non nell'immediato "bruciandosi". Si diceva nella discussione dul Dare, lo riporto perchè me lo riconosco addosso, che posso fare del bene a qualcuno e ricevere subito indietro gratificazione personale o davanti agli uomini e posso invece trattenere in me la gratificazione, celarla alla me stessa che la brama.., allenarmi a non sentirne il bisogno.
Mi ha dato un certo calore leggere queste parole di Gesù... grazie Daf per averle evocate.
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Se non sarò me stesso chi lo sarà per me? E se non ora, quando?
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18-12-2008, 16.55.53
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#4
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Sono qui
Data registrazione: 18-12-2008
Messaggi: 1
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C'è forse una lettura, alla luce (si fa per dire) dell'evidenza delle dueantagoniste funzioni cerebrali destra e sinistra di cui agli studi di T. Sperry.
La mano destra è comandata prevalentamente dall'emisfero sinistro razionale che calcola, fa confronti, parametra.
Ma il dono non è, non può' essere calcolo e quindi non può essere controllato dalla parte razionale di noi.
L'ho un po' semplificata (con il mio emisfero sinistro...) ma è sorprendente come un'ineffabile "intuizione" (?) ed evidenze scientifiche alle volte convergano.
Uranio
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