Ermopoli
L'antica città della conoscenza
  
    
Torna indietro   Ermopoli > Forum > Botteghe > Ecologia, Altro consumo, Dietrologia etc etc

 
 
Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Vecchio 24-03-2006, 18.47.36   #1
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,693
Predefinito Nuovi scenari di censura?

Oggi ho letto su "Idea Web" di aprile una cosa che può essere preoccupante.
In sintesi in un articolo si parla di di alcuni siti italiani che fornivano i link di siti Cinesi che danno in streaming le partite di calcio esclusive di Sky.
Tali siti sono stati chiusi dalla guardia di finanza.
Alla domanda della rivista:
"può il semplice collegamento internet sebbene a contenuti illegali essere considerato reato?"

la risposta di un avv Andrea Monti esperto di diritti digitali:
" La giurisprudenza non ha le idee chiare, a proposito, ma in linea di massima si tende a giudicare il link analizzando il contesto in cui vien fornito"
L'ispettore del gruppo pronto intervento della G.d.F. di Milano:
" Se i link sono nel contesto di un portale congegnato per aiutare gli utenti a raggiungere contenuti pirati, allora si può ricadere nel reato di facilitazione alla violazione dei diritti di autore"
cioè quello che stanno rischiando i due siti.

Fin qui potrebbe essere anche giusto, ma altre cose non mi piacciono, una è che adesso stanno cercando di vedere se tramite tutti i provider che danno connettività si possa comunque bloccare il traffico verso quei siti Cinesi.. una sorta di firewall italiano.. chi mi dice che una volta fatto non sia usato per bloccare tutto ciò che non garba?
Altro interrogativo: non è che in base a questi precedenti se un sito da fastidio con qualche scusante viene chiuso facilmente?
E' come se dicendo ad una persona dove c'è il raccordo anulare io possa essere incriminato di incitamento alla prostituzione...


Per intenderci... il primo, la prima che mi piazza un link fuorilegge sarà fustigato sulla pubblica piazza
Uno non è connesso  
Vecchio 24-03-2006, 19.12.15   #2
RedWitch
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di RedWitch
 
Data registrazione: 20-12-2004
Messaggi: 3,537
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Fin qui potrebbe essere anche giusto, ma altre cose non mi piacciono, una è che adesso stanno cercando di vedere se tramite tutti i provider che danno connettività si possa comunque bloccare il traffico verso quei siti Cinesi.. una sorta di firewall italiano.. chi mi dice che una volta fatto non sia usato per bloccare tutto ciò che non garba?
Altro interrogativo: non è che in base a questi precedenti se un sito da fastidio con qualche scusante viene chiuso facilmente?
E' come se dicendo ad una persona dove c'è il raccordo anulare io possa essere incriminato di incitamento alla prostituzione...


Per intenderci... il primo, la prima che mi piazza un link fuorilegge sarà fustigato sulla pubblica piazza
..e con il firewall italiano, ci impediranno di vedere molte più cose di quante non ne diranno..
Non mi ricordo dove, qualche tempo fa, ho letto, che l'Italia, dal 2° posto , è scivolata al 38esimo in pochi anni, per quel che riguarda la libertà di parola (chiamiamola così.. ).. adesso che fanno, tentano di bloccare ogni cosa che potrebbe non garbare? mah
Inoltre... credo che, se su internet, ci sia la possibilità di trovare determinate cose, è perchè qualcuno lo permette.. avrebbero, se volessero, la possibilità di evitare sul nascere alcuni fenomeni...


Ah.. Capo volevo segnalarti un sito...

RedWitch è connesso ora  
Vecchio 24-03-2006, 20.06.55   #3
Cat
Inizia a fare amicizie
 
L'avatar di Cat
 
Data registrazione: 26-07-2005
Residenza: Presto a Milano....
Messaggi: 201
Predefinito

Sì...avevo letto anch'io questa notizia...è di qualche mese fa.
L'idea di censurare internet non è nuova, in Cina e in altri paesi lo fanno da un pezzo e ci sono giornalisti che stanno scontando il carcere per aver osato criticare il regime.
Porre limitazioni a internet per me è sbagliato......si tradirebbe lo spirito per cui è nata la rete.
A questo si potrebbe riallacciare il discorso su Palladium:

Citazione:
Palladium è un software che Microsoft ha intenzione di incorporare nelle future versioni di Windows; sarà costruito sull'hardware TCPA. La funzione principale di questo sistema è fornire una piattaforma informatica che non permetta di modificare i programmi utilizzati dall'utente. Tali applicazioni, inoltre, saranno in grado di comunicare in modo sicuro col produttore. L'obiettivo più immediato è quello di gestire il copyright su beni digitali: Il digital rights management (DRM). Si apriranno un'infinità di nuove vie per il marketing di beni e servizi.
Il TCPA / Palladium renderà molto difficile utilizzare software senza licenza. Il software pirata potrà essere riconosciuto e rimosso da remoto, e sarà resa più facile la possibilità di affittare il software invece di acquistarlo.
Beh questo sembra un buon modo per combattere la pirateria... ma i documenti creati con il software legalmente e esosamente licenziato, cesseranno la loro utilità con il termine del contratto di licenza.
Su internet l'utente ha troppa libertà......e la libertà ai governi fa paura

Per chi volesse avere più informazioni su Palladium e il Trusted Computing ...metto qui un link PALLADIUM
Cat non è connesso  
Vecchio 24-03-2006, 20.19.25   #4
Kael
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Kael
 
Data registrazione: 06-08-2005
Messaggi: 3,153
Predefinito

Usufruire di un servizio (in questo caso vedere una partita di calcio) in Italia costa e in Cina no... è reato andarlo a "prendere" in Cina?
Non c'è la legge del libero mercato?

Sarebbe come chiudere i confini in val d'Aosta, solo perchè in Svizzera le medicine costano meno... ma non siamo liberi di andarle a prendere dove vogliamo?
E poi quello che fanno le multinazionali invece è giusto, andando a sfruttare i paesi del terzo mondo per la monodopera? E' veramente un discorso di interessi economici disgustoso...
__________________

Kael non è connesso  
Vecchio 24-03-2006, 21.51.37   #5
Era
Cittadino/a Emerito/a
 
L'avatar di Era
 
Data registrazione: 29-05-2004
Messaggi: 2,671
Predefinito

mi da la sensazione di una nuova caccia alle streghe...
quello che da "fastidio" è reato....quello che porta soldi
anche se sporchi...in pochi lo vedono...partite? e la pedofilia?
azz sanno trovare i siti dove scaricare musica illegalmente e
non trovano quelli più sporchi?
libertà? certo la loro...di fare e disfare come vogliono
__________________
Dio mi conceda
la serenità di accettare
le cose che non posso cambiare
il coraggio di cambiare
quelle che posso cambiare
e la saggezza
di distinguere tra le une e le altre
Era non è connesso  
Vecchio 25-03-2006, 04.50.48   #6
latino
Utente Cancellato
 
L'avatar di latino
 
Data registrazione: 06-09-2005
Residenza: salerno
Messaggi: 91
Predefinito

Citazione:
non è che in base a questi precedenti se un sito da fastidio con qualche scusante viene chiuso facilmente?
il che vuol dire che in futuro vedremo scomparire siti a velocità incredibili
In quest'ottica si può essere anche in pericolo, mi spiego, siti di maghetti alla Harry Comesichiamalui non corrono alcun pericolo, anzi vengono visti bene dai signori del potere, più sono i mezzi che ci mantengono addormentati meglio è, ma i siti dove si cerca di fare qualcosa di serio?
secondo voi non rappresentano un ostacolo?
iniziamo a chiudere le porte della Città
latino non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 20.46.35   #7
DanieleAsunis
Pensa di allungare la permanenza
 
L'avatar di DanieleAsunis
 
Data registrazione: 15-04-2006
Messaggi: 42
Predefinito

In realtà la legge del libero mercato non è mai stata applicata; tutti gli stati chiedono o pagano dazi per ogni sorta di prodotto.
Praticamente è diventata solo una scusa per accentuare i prelievi sui consumatori. I prezzi aumentano, fatto strano dato che la libera concorrenza dovrebbe favorire un ribasso.
Bisogna poi dire che il libero mercato tra paesi non si può accettare se alcuni traggono vantaggio dallo sfruttamento e dalla negazione dei diritti umani.
In pratica il sistema è abbastanza scassato, direi che è un rottame!
__________________
Daniele
DanieleAsunis non è connesso  
Vecchio 08-05-2006, 20.54.16   #8
DanieleAsunis
Pensa di allungare la permanenza
 
L'avatar di DanieleAsunis
 
Data registrazione: 15-04-2006
Messaggi: 42
Predefinito

Comunque, per tornare it; la notizia buona è che qualunque sistema verrà sviluppato per bloccare il flusso di determinate informazioni, troverà qualcuno in grado di smantellarlo.
Quella cattiva invece riguarda il fatto che firewoll e similari sono roba vecchia. La strategia di chi vuole controllare lo scambio di informazioni è cambiata da alcuni anni a questa parte. E' diventata molto più subdola. Il mezzo consiste nel costruire migliaia e migliaia di siti internet fasulli (mascherati da siti amatoriali-es blog) e riempire la rete di informazioni fasulle costruite ad arte.
Hanno capito, e l'ho capito anch'io poco tempo fa che l'eccesso di informazione funziona molto meglio della mancanza di informazione.
Un punto questo su cui c'è molto da riflettere.
__________________
Daniele
DanieleAsunis non è connesso  
 


Strumenti discussione Cerca in questa discussione
Cerca in questa discussione:

Ricerca avanzata

Regole di scrittura
Tu non puoi inserire nuovi messaggi
Tu non puoi rispondere ai messaggi
Tu non puoi inviare files
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice vB è Attivato
Le faccine sono Attivato
Il codice [IMG] è Attivato
Il codice HTML è Disattivato
Vai al forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 11.35.03.




Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271