Assicurazioni

[Kael]

Oggi ho assistito, per l'ennesima volta, ad una macchina che in parcheggio ha dato dentro ad un'altra e se n'è andata senza lasciare i suoi dati. Fortuna che avevo con me carta e penna e ho potuto lasciare sul parabrezza del malcapitato il numero di targa del "fuggiasco".

Sarà perchè anch'io nell'ultimo anno mi sono trovato sull'auto parcheggiata due botte (fra cui una considerevole) senza ovviamente trovare nessun dato sul colpevole, ma penso che sia davvero ora di finirla ed è dovere di ognuno rispondere delle proprie colpe e anche di quelle degli altri, laddove questi cerchino di farla franca.

Il problema è che tutti sono terrorizzati, sono condizionati dalle assicurazioni, e sanno che al minimo incidente, anche alla minima graffiatura, saranno declassati pesantemente e il loro premio salirà alle stelle ingiustamente...
Quindi la condizione è questa: nessuno dice niente, chi subisce il tiro deve pagare di tasca propria (oltre che pagarsi l'assicurazione), e le assicurazioni oltre ad incassare non sborsano un soldo.
Come al solito, chi ci guadagna?

Così tutti, anche inconsapevolmente, fanno proprio il gioco delle assicurazioni e quelli che dovrebbero essere i doveri di ognuno vanno a farsi friggere. Forse sarebbe il caso di rivedere i criteri con cui chi fa un piccolo incidente viene penalizzato eccessivamente, e bisognerebbe portarli a un livello più giusto. Se le cose continuano così invece, tutti continueranno ad avere paura, e invece di far pagare i propri danni alla propria assicurazione (che fra l'altro servirebbe, o dovrebbe servire, proprio a quello) lasciando i dati sull'auto incidentata, scappano sperando di farla franca e tenersi stretta la loro "classe di merito"...

Questo ovviamente non giustifica chi fa il danno e poi scappa, la colpa è principalmente sua, e dovrebbe lasciare sempre i suoi dati, scusandosi anche perchè hai voglia di tempo perso per l'altro fra portare la macchina dal meccanico e fare le strade in assicurazione...

[RedWitch]

Originalmente inviato da Kael

Così tutti, anche inconsapevolmente, fanno proprio il gioco delle assicurazioni e quelli che dovrebbero essere i doveri di ognuno vanno a farsi friggere. Forse sarebbe il caso di rivedere i criteri con cui chi fa un piccolo incidente viene penalizzato eccessivamente, e bisognerebbe portarli a un livello più giusto. Se le cose continuano così invece, tutti continueranno ad avere paura, e invece di far pagare i propri danni alla propria assicurazione (che fra l'altro servirebbe, o dovrebbe servire, proprio a quello) lasciando i dati sull'auto incidentata, scappano sperando di farla franca e tenersi stretta la loro "classe di merito"...

Questo ovviamente non giustifica chi fa il danno e poi scappa, la colpa è principalmente sua, e dovrebbe lasciare sempre i suoi dati, scusandosi anche perchè hai voglia di tempo perso per l'altro fra portare la macchina dal meccanico e fare le strade in assicurazione...

Capita spesso anche a me di assistere ad episodi simili a quello che hai descritto e più di una volta mi è capitato di trovare botte sulla macchina, che non avevo fatto io, mai niente di enorme, lasciando la macchina per strada, non avendo un box diciamo che è "messo in conto" anche se non è bello.

Tutti siamo obbligati a pagare l'assicurazione, ma quando succede qualcosa ne abbiamo paura, perchè un incidente, per quanto piccolo, poi significherà un aumento della polizza (anche abbastanza salato) e un abbassamento della classe di merito, anche se non sono certa che siano gli unici motivi per cui chi fa un danno ad un altro scappa...

Certo è che se le Assicurazioni fossero fatte davvero a tutela del cittadino, le cose forse sarebbero un po' diverse.

Ho un'esperienza fresca fresca in proposito..
Qualche mese fa, ho avuto un incidente in macchina, un tizio è passato con il rosso ad un incrocio e in pratica si è portato via la parte posteriore dell'auto e diciamo che è andata bene così.. Al di là del fatto che scendendo dall'auto ha avuto la faccia di bronzo di dire che era passato con il giallo e poi non ha nemmeno fatto la denuncia (ma per fortuna basta quella della controparte in questi casi), la parte "interessante" è quella del risarcimento.
Il perito ha valutato il danno in 3.500 euro, pero' ci avevano già fatto presente che il risarcimento non puo' essere superiore al valore della cosa danneggiata (la mia macchina è vecchia, ha 10 anni ed è valutata sui 1000 euro).

Morale, mi hanno offerto 600 euro e a me sembra di essere presa in giro. Oltre al danno...

Mi hanno consigliato di non accettare questi soldi, e di fare causa, dicendomi che in genere le assicurazioni, non hanno interesse a proseguire e che quindi con la prima udienza di chiude tutto a tarallucci e vino dando qualche centinaia di euro in più al danneggiato e pagando le spese legali.

Ma si deve arrivare a questo per avere quello che sarebbe giusto avere? e magari fare una causa lunga anni (mica detto che alla prima udienza chiudano tutto).. con il rischio pure di pagarsi poi le spese legali e di perdere un sacco di tempo.

Non vorrei generalizzare pero'.. a me sembra che quando si deve pagare tra massimali, franchigie etc se la girano come vogliono e che al momento di pagare un danno cerchino sempre di giocare al ribasso..

[Uno]

Ebbeh... se attacco... dai prendete un mesetto di ferie solo per leggere l'introduzione

A parte gli scherzi... alcune considerazioni slegate a caso:

non mi pagano più del valore dell'auto, però il premio non è valutato in base al valore dell'auto, anzi con la scusa che l'auto nuova è più sicura paga meno di una vecchia, "dimenticando" che se ho un auto da 10 anni vuol dire che mi garba starci attento perchè non ho facilità di cambiarla, quindi non vado in cerca di incidenti. Viceversa se sono abituato a cambiare auto spesso, non dico che vado in giro a fare incidenti, ma facilmente la mia condizione economica mi permette di non fare un dramma se sfascio un giocattolo.

Altra cosa... come la benzina aumenta con il prezzo del dollaro (però strano ora che il dollaro in confronto all'euro è ai minimi) non diminuisce mai però, le assicurazioni uguale, aumentano per presunti aumenti di incidenti (che poi i dati li hanno loro) ma non diminuiscono mai....
Il fatto è che io sono a favore del libero mercato, quindi l'assicurazione potrebbe decidere il prezzo che vuole, però non dovrei essere obbligato ad assicurarmi, viceversa se sono obbligato ad assicurarmi (cosa necessaria per evitare la giungla), le compagnie che vogliono fare assicurazioni dovrebbero essere controllate.
Tanto can can per il pane (cosa poi gonfiata dai mass media rispetto alla realtà) che può essere comprato in mille salse diverse, può essere fatto in casa (assurdo con la vita di oggi ma possibile) e poi su quello che sono costretto (a meno di andare a piedi) non c'è verso di saltarne fuori?

[Sole]

Originalmente inviato da RedWitch

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Certo è che se le Assicurazioni fossero fatte davvero a tutela del cittadino, le cose forse sarebbero un po' diverse.
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Non vorrei generalizzare pero'.. a me sembra che quando si deve pagare tra massimali, franchigie etc se la girano come vogliono e che al momento di pagare un danno cerchino sempre di giocare al ribasso..

A leggerti tutta sono senza parole, anzi due ne ho: che schifo!
Ha già detto Uno ma aggiungo.. e se io la macchina la voglio riparare?? Sono fatti miei, voglio quella macchina, nessuno ha obbligato il tipo a distruggermela quindi visto che pago un sacco di soldi all'anno perchè tu assicurazione provveda in tal senso, Fallo!
Invece no, ti fregano come meglio riescono senza nessuna tutela. facendoti perdere tempo ed è su questo che giocano tantissimmo, sul fatto che il cittadino acconsente al loro ricatto che chiamano offerta per non perdere tempo avendo paura di perdere la causa.. ma la causa non la perdi perchè se c'è un verbale della polizia che attesta la colpa hai tutte le carte. Scegli tu come fare ma mi sembra proprio un ricatto! Non è giusto.

Originalmente inviato da Uno

non c'è verso di saltarne fuori?

Con una residenza all'estero dove conviene e facendo benzina in paesi stranieri per chi vive sul confine perchè il petrolio costa caro diversamente rispetto al paese che acquista... strano no?