il profumo

[filoumenanike]

Inserisco questo argomento in esperienze ma non so se vada bene, tanto ci penserà Uno.

Mi hanno chiesto se giudicare una persona dal profumo che indossa sia rilevante o no, cerco di spiegare meglio...una giovane ragazza dice al suo ragazzo che trova spiacevole che lui non usi alcun profumo se non un semplice deodorante neutro, le manca il gusto, il piacere di legarlo ad un profumo che quasi lo identifichi
Non ho saputo rispondere, premetto che sono anche allergica ai profumi in genere, tuttavia la mia esperienza mi porta a credere che sia un falso problema, che, magari, ne nasconde altri più seri...
Ho sempre amato il profumo naturale della pelle del mio compagno, lo annuso un pò come fanno gli animali e istintivamente so che sa di buono, mi piace senza sapere perchè razionalmente, non ho alcun bisogno che lui usi un profumo particolare....eppure i giovani si pongono certi strani interrogativi

[dafne]

Giovane e romanticona
Se pensi alla mole di film-etti e telefilm dove il profumo di una maglietta o simili diventa un simbolo del proprio amore..non è poi così assurdo.

Neanche io uso profumi e per la verità mi danno anche un pò fastidio ( ci sono persone che ci si fanno il bagno ) ma se dovessi rispondere alla ragazza in questione le direi di non preoccuparsi troppo dei profumi ma se proprio proprio che gliene regali uno lei..leggero magari tipo acqua di colonia.
Ma che non si ofenda poi se l'altro non la usa

[Ray]

Originalmente inviato da filoumenanike

Inserisco questo argomento in esperienze ma non so se vada bene, tanto ci penserà Uno.

Mi hanno chiesto se giudicare una persona dal profumo che indossa sia rilevante o no,

Forse stava meglio in discorsi da comari si...

Giudicare dal profumo che si indossa è uguale a giudicare dalla maglietta o dalla marca dei pantaloni. Tanto più che non è che puzza o simili, solo alla signorinella manca di associarlo ad una marca. Mentalona, altro che romanticona.
E anche piuttosto superficiale, legata alle cose effimere, scusa se mi permetto, ma questo esce da come l'hai messa. Magari c'è altro sotto, ma non appare.

Per carità, sarà giovane, adolescente, e sta cosa ci può stare. Ma poi le ragazzine non si vadano a lamentare se si alimentano le battute su di loro... dal "rompimento" verso i maschietti ai paragoni con starnazzanti pennuti.

Comunque, cercando di restare seri, credo che questo sia uno degli innumerevoli aspetti del mondo consumistico in cui siamo e del sonno che produce, oltre alle varie storture. Da che mondo e mondo associamo gli odori alle persone, è istintivo, oltre che caratteristica della persona stessa, così come i lineamenti. La società di oggi ci sposta queste cose verso i prodotti da consumare... e quindi vai con le marche dei vestiti, coi profumi invece che l'odore, e mille altre cose.

[filoumenanike]

Originalmente inviato da Ray

Forse stava meglio in discorsi da comari si...

Giudicare dal profumo che si indossa è uguale a giudicare dalla maglietta o dalla marca dei pantaloni. Tanto più che non è che puzza o simili, solo alla signorinella manca di associarlo ad una marca. Mentalona, altro che romanticona.
E anche piuttosto superficiale, legata alle cose effimere, scusa se mi permetto, ma questo esce da come l'hai messa. Magari c'è altro sotto, ma non appare.

Per carità, sarà giovane, adolescente, e sta cosa ci può stare. Ma poi le ragazzine non si vadano a lamentare se si alimentano le battute su di loro... dal "rompimento" verso i maschietti ai paragoni con starnazzanti pennuti.

Comunque, cercando di restare seri, credo che questo sia uno degli innumerevoli aspetti del mondo consumistico in cui siamo e del sonno che produce, oltre alle varie storture. Da che mondo e mondo associamo gli odori alle persone, è istintivo, oltre che caratteristica della persona stessa, così come i lineamenti. La società di oggi ci sposta queste cose verso i prodotti da consumare... e quindi vai con le marche dei vestiti, coi profumi invece che l'odore, e mille altre cose.

La ragazza in questione ha 25 anni, è medico, è tedesca, tante giustificazioni adolescenziali non ce le vedo proprio, acc........
Proprio per questo ho azzardato l'ipotesi che dietro questa fesseria ci fossero problemi più seri, ma ad una approfondita indagine non sembra ce ne siano...

[dafne]

ah
andiamo bene

non è che magari era una battuta?

bah

[Era]

Originalmente inviato da filoumenanike

La ragazza in questione ha 25 anni, è medico, è tedesca, tante giustificazioni adolescenziali non ce le vedo proprio, acc........
Proprio per questo ho azzardato l'ipotesi che dietro questa fesseria ci fossero problemi più seri, ma ad una approfondita indagine non sembra ce ne siano...

25 anni? non sarà un modo diverso per dire:"prendiamoci del tempo" "ho bisogno di riflettere" "forse stare un poco lontani ci fa bene" per non dire onestamente:"stop la cosa è finita" ?

e va beh sto passando un periodo di romanticismo 0

[Uno]

Io vorrei aver sentito il discorso, il contesto e tutto il resto.
Potrebbe essere che questa ragazza troverebbe carino aver un particolare profumo da associare in memoria al ricordo di questo ragazzo quando lui non c'è, ma senza caricare la cosa di tanta importanza.

Se ci pensate non è poi una cosa tanto strana, nessuno di voi ricorda un nonno o il padre che usava sempre un dopobarba (magari con un buon odore oppure dozzinale perchè non ci spendeva tanto)?

[dafne]

Originalmente inviato da Uno

Se ci pensate non è poi una cosa tanto strana, nessuno di voi ricorda un nonno o il padre che usava sempre un dopobarba (magari con un buon odore oppure dozzinale perchè non ci spendeva tanto)?

mmmm..no
so che mia mamma ha usato per 20 anni lo stesso profumo ma non ricordo nè com'era nè saprei riconoscerlo.

Al di là del fatto in sè però, per il quale ho già detto non mi stupisco poi molto, trovo che sia la richiesta oltremodo strana, un profumo per ricordarsi di qualcuno...voglio dire...dovrebbe essere una situazione che nasce così, spontaneamente, non su richiesta..

Poi bon..chissà che voleva dire e come l'ha detto.

[stella]

Originalmente inviato da filoumenanike

Mi hanno chiesto se giudicare una persona dal profumo che indossa sia rilevante o no, cerco di spiegare meglio...una giovane ragazza dice al suo ragazzo che trova spiacevole che lui non usi alcun profumo se non un semplice deodorante neutro, le manca il gusto, il piacere di legarlo ad un profumo che quasi lo identifichi

Secondo me questa ragazza si chiedeva se doveva farsi un'idea del suo ragazzo (giudicare) per il fatto che ha scelto di non farsi identificare da nessun profumo, e se ciò sia rilevante o no magari per scoprire qualche lato del suo carattere....
Io non lo trovo rilevante, anche se può indicare un certo lato della personalità, l'uso di una particolare fragranza dice molto sulla persona che la usa, a seconda se sia dolce o amara o speziata, di marca oppure da supermercato, ecc.
Quindi le mancherebbe questa pietra di paragone, non sarebbe la stessa cosa che se glielo regalasse lei perchè non indicherebbe nulla sulla scelta di lui, parafrasando una frase celebre, probabilmente pensa: "dal profumo che usi saprò chi sei..." o qualcosa del genere.
Ma non credo sia determinante perchè avrà altri modi per scoprire tante cose di lui con cui identificarlo, a volte una cosa che manca dice molto di più di una cosa che c'è...
A me ispira semplicità e spontaneità e anche sicurezza di sè perchè non ha bisogno di abbellirsi in qualche modo, quindi l'impressione è positiva, tipo le ragazze acqua e sapone.
In quanto al ricordo, concordo con Uno, certi profumi ci ricordano determinate persone, io per esempio quando sento la fragranza di un certo dopobarba mi viene in mente mio padre, quando sento l'odore del borotocalco mi viene in mente mia madre....

[Uno]

Originalmente inviato da dafne

mmmm..no
so che mia mamma ha usato per 20 anni lo stesso profumo ma non ricordo nè com'era nè saprei riconoscerlo.

E' evidente che non hai una buona memoria olfattiva, questo ti potrebbe far pensare delle cose.

Al di là del fatto in sè però, per il quale ho già detto non mi stupisco poi molto, trovo che sia la richiesta oltremodo strana, un profumo per ricordarsi di qualcuno...voglio dire...dovrebbe essere una situazione che nasce così, spontaneamente, non su richiesta..

Poi bon..chissà che voleva dire e come l'ha detto.

La mente tende a voler creare gli ambiti che può elaborare meglio per mezzo delle funzioni corporee a disposizione. Voi donne (senza categorizzare, non siete tutte uguali) ammettetelo, avete un briciolo di tendenza nel voler cambiare i maschietti. Quindi che questa ragazza punti sul profumo piuttosto che sull'abbigliamento o sul dimagrire o sulla scalata sociale o che altro, del suo ragazzo parrebbe anche una cosa "normale" da un certo punto di vista.
Poi sarebbe da vedere da quanto tempo stanno insieme...

[filoumenanike]

Originalmente inviato da Uno

La mente tende a voler creare gli ambiti che può elaborare meglio per mezzo delle funzioni corporee a disposizione. Voi donne (senza categorizzare, non siete tutte uguali) ammettetelo, avete un briciolo di tendenza nel voler cambiare i maschietti. Quindi che questa ragazza punti sul profumo piuttosto che sull'abbigliamento o sul dimagrire o sulla scalata sociale o che altro, del suo ragazzo parrebbe anche una cosa "normale" da un certo punto di vista.
Poi sarebbe da vedere da quanto tempo stanno insieme...

Bhè, il discorso si riallaccia alle difficoltà di capirsi, di conoscersi, oggi i giovani prima stanno insieme poi cercano di analizzare con chi stanno, la ragazza, tedesca, dialoga con il suo compagno, italiano, in inglese, e dopo varie difficoltà linguistiche lei è riuscita a far capire che le mancava un profumo con il quale identificarlo, un profumo che glielo avrebbe fatto ricordare anche quando sono lontani... fin qui ,forse, niente di male, la cosa che più mi colpisce è che lei ne abbia fatto un problema quasi di primaria importanza, quando, secondo me, di problemi ne hanno veramente tanti, non ultimo la lingua, la lontananza, il lavoro che li porta su strade diverse.
Forse Era non sbaglia affatto quando dice che il messaggio potrebbe nascondere altri sottintesi

[jezebelius]

Originalmente inviato da filoumenanike

Bhè, il discorso si riallaccia alle difficoltà di capirsi, di conoscersi, oggi i giovani prima stanno insieme poi cercano di analizzare con chi stanno, la ragazza, tedesca, dialoga con il suo compagno, italiano, in inglese, e dopo varie difficoltà linguistiche lei è riuscita a far capire che le mancava un profumo con il quale identificarlo, un profumo che glielo avrebbe fatto ricordare anche quando sono lontani... fin qui ,forse, niente di male, la cosa che più mi colpisce è che lei ne abbia fatto un problema quasi di primaria importanza, quando, secondo me, di problemi ne hanno veramente tanti, non ultimo la lingua, la lontananza, il lavoro che li porta su strade diverse.

Forse Era non sbaglia affatto quando dice che il messaggio potrebbe nascondere altri sottintesi

Oppure sei te, anche, che ne cerchi per avvalorare la tua tesi...

Al di la, certo bisognerebbe vedere da quanto tempo stanno insieme, come ha detto Uno.
Comunque mi pare un dato il fatto che la ragazza si sia appigliata a qualcosa in effetti, come ad esempio " non fai questo o quello " oppure " non indossi questo, meglio l'altro " etc etc. Un certo modo di fare, si potrebbe dire, credo, che da parte di entrambi assume i connotati di conoscenza del soggetto che si ha di fronte.
Pertanto non mi meraviglierei più del dovuto se lei ha chiesto " un profumo" ; si potrebbe vedere la cosa come se avesse chiesto una foto o altro. Da un certo punto di vista mi pare normale.

Se poi domani non dovessero stare più insieme per un motivo riconducibile al profumo, allora il sottinteso diverrebbe evidente. Cercare di tirarlo fuori, oggi, per i capelli mi pare un po forzato.

[Sole]

Ma non avete mai stretto il cuscino di chi vi dorme affianco? O anche quello della mamma o del papà quando eravate piccoli? Non avete mai annusato il maglione di chi amate o indossato la sua camicia? E' istinto, gli animali riconoscono e associano amici o nemici dagli odori e noi siamo anche animali. L'amore è anche una questione di odori...
Questa ragazza è lontana e magari ricorda le persone dagli odori associando i ricordi e i momenti a questi. Non ci vedo niente di strano, se insiste evidentemente è una necessità.. come stringere un cuscino.
Io ricordo bene gli odori e i profumi delle creme di mia madre e la associo a quando ero bambina, mi da una sensazione di benessere, anche l'odore della brillantina per capelli di papà.. mi fa sentire bene, ancora protetta. Da adulti non cambia, chi ha questa tendenza continua ad associare benessere e sicurezza all'odore della persona e siccome abbiamo perso la capacità olfattiva, ce ne rimane un minimo indispensabile abbiamo bisogno di addizionare l'odore della pella ad un odore più forte e riconoscibile.
Se sapessimo annusare ancora la pelle per bene -cosa che facciamo annusando la camicia, il cuscino o altro- non ci mancherebbe il profumo particolare.

[Uno]

Originalmente inviato da filoumenanike

Bhè, il discorso si riallaccia alle difficoltà di capirsi, di conoscersi, oggi i giovani prima stanno insieme poi cercano di analizzare con chi stanno, la ragazza, tedesca, dialoga con il suo compagno, italiano, in inglese, e dopo varie difficoltà linguistiche lei è riuscita a far capire che le mancava un profumo con il quale identificarlo, un profumo che glielo avrebbe fatto ricordare anche quando sono lontani... fin qui ,forse, niente di male, la cosa che più mi colpisce è che lei ne abbia fatto un problema quasi di primaria importanza, quando, secondo me, di problemi ne hanno veramente tanti, non ultimo la lingua, la lontananza, il lavoro che li porta su strade diverse.
Forse Era non sbaglia affatto quando dice che il messaggio potrebbe nascondere altri sottintesi

Ecco un altro tassello, sono lontani, si vedono quando si vedono... la memoria sui discorsi è relativa perchè oltre che per le parole passa per un ulteriore filtro tedesco>inglese>italiano e viceversa. Se togliamo le foto alla mente rimane poco da aggrapparsi e se questa ragazza è un tipo olfattivo forte ecco che cerca dei punti di appoggio.

E tuo figlio che ne pensa di questa cosa Filo?

P.s. può essere che non avranno un futuro insieme (vorresti saperlo eh? , non te lo dico, perchè questa è un'esperienza forte anche per te) , ma il discorso del profumo non è indicativo in tal senso, tra l'altro si sono presi, anche se inconsapevolmente, proprio per l'odore (naturale) e l'aspetto fisico etc... visto che erano praticamente i soli mezzi comunicativi.

[griselda]

Ad una prima, veloce e superficiale lettura avevo pensato che la ragazza in questione potesse come capita a molte di noi, all'inizio di una storia, di voler "creare la sua opera d'arte" d'amore cercando di modificare il modificabiile del suo innamorato.
Successivamente invece mi sono ricordata di quante volte ho, come dice bene Sole, abbracciato il cuscino dopo che mio marito si era alzato al mattino, per tenerlo ancora un poco li con me prima di alzarmi. O quando per sentirlo, accanto a me, nei momenti bui, quando era lontano da me, mi ero fatta dare un suo fazzoletto intriso del suo profumo che mischiato al suo odore naturale, perchè è importante sottolineare che il profumo indossato e vissuto da una persona, ovvero mischiato al suo odore non è uguale a nessun altro profumo, me lo faceva sentire vicino, una sorta di consolazione. Io sono solita dire a mio marito che ad occhi chiusi nascosto tra cento persone io saprei riconoscerlo dal solo odore, non perchè cattivo eh ma perchè ognuno ne ha uno particolare e diverso dagli altri.
Non solo direi che il profumo può servire anche perchè noi dopo un po' che stiamo a contatto con un odore, quest'ultimo scompare abbiamo una sorta di filtro che ci fa abituare e non lo sentiamo più. Tipo l'odore di casa nostra noi non ci facciamo più caso eppure lui è ben "visibile" a chi non vive con noi. Però se ho un deodorante spry in casa anche se è mio lo sento sempre non mi ci abituo, quindi il profumo può essere a questo punto una necessità per avere l'altro dentro di se ogni volta che si odora quel profumo.

[filoumenanike]

Originalmente inviato da Uno

Ecco un altro tassello, sono lontani, si vedono quando si vedono... la memoria sui discorsi è relativa perchè oltre che per le parole passa per un ulteriore filtro tedesco>inglese>italiano e viceversa. Se togliamo le foto alla mente rimane poco da aggrapparsi e se questa ragazza è un tipo olfattivo forte ecco che cerca dei punti di appoggio.

E tuo figlio che ne pensa di questa cosa Filo?

P.s. può essere che non avranno un futuro insieme (vorresti saperlo eh? , non te lo dico, perchè questa è un'esperienza forte anche per te) , ma il discorso del profumo non è indicativo in tal senso, tra l'altro si sono presi, anche se inconsapevolmente, proprio per l'odore (naturale) e l'aspetto fisico etc... visto che erano praticamente i soli mezzi comunicativi.

Il ragazzo è disorientato...all'inizio ha pensato che il profumo non fosse un gran problema, ora invece fantastica teorie diverse, il fatto è che gli manca la presenza fisica, il poter capire dallo sguardo di lei quello che c'è dietro le parole scritte, gli mancano le sfumature della voce, un sorriso accattivante, un abbraccio rassicurante.
Il consiglio, visto che me lo ha chiesto... , che gli ho potuto dare è stato di sdrammatizzare, di prendere il primo aereo per incontrarla, almeno la prossima settimana, anche a metà strada...Firenze, Pisa, Trento e di parlarsi, di non lasciare in sospeso discorsi che premono dentro e che poi fanno star male perchè diventano sempre più difficili da dire.
La cura migliore in un rapporto, secondo la mia esperienza, è comunicare, dialogare, far partecipe l'altro di quanto ci fa star male e se ora lei giudica importante l'uso del profumo è bene che glielo abbia detto...

Ho pensato anch'io a quanto ha detto Gris, e che cioè potrebbe essere una ragazza che vuole rimodellare il compagno, però poi ci sono forti contraddizioni