sfilacci di...attenzione!

[dafne]

Oggi al lavoro m'è capitata una cosa curiosa.

Ad un certo punto, in piena crisi d'ansia da prestazione (ahah) le cose han cominciato a peggiorare, nel giro di 10 minuti ho battuto un giornale col prezzo sbagliato, con conseguente caos nel resto, si è rotta una bottiglia di latte, ho battuto un resto di circa 200 euro invece di 20

Un inferno...dopo di che ho cercato di respirare (vado fastidiosamente in apnea quando sono agitata, non me n'ero mai accorta) e facendo i due clienti successivi ho avuto una sensazione stranissima.

Era come se la mia attenzione (penso fosse attenzione) fosse "sfilacciata" in direzioni diverse.
Un pò alla cliente che stava imbustando, un pò a quella dietro, un pò alla collega che avevo alle spalle un pò al resto che mi stava dando e un filo anche verso l'entrata del supermercato (uffici responsabili)e a quello del giornale che se n'era andato...

Mi sono resa conto che mi stavo quasi smembrando, stranissimo, ho fatto uno sforzo enorme per concentrarmi sul denaro che mi stava dando, poi al totale, facendo quasi le cose al rallentatore da tanto mi costavano.

Rimesso il fuoco su un punto (si può dire così?) ho ripreso a respirare e ho dato il resto e mi sono obbligata a sorridere al cliente successivo e ricominciare come se fosse il primo scontrino (penso perchè parte del mio pensiero era ancora sui disastri appena capitati)

Poi sono andata in pausa e respirando mi sono detta che tutti lì mi avevano detto che tutti i miei errori erano normali, che dovevo pur fidarmi visto che facevano quel lavoro da anni, che dovevo concentrarmi su saluto-passaggio codici-stop alle battute su quello che non passava-totale-contante-resto una cosa per volta.

Non sono in grado in questo momento di gestire nulla ad ampio raggio, quasi neanche la cliente che mi parla mentre passo i codici. Così ho imparato a fermare il tempo alzare gli occhi e chiedere che vuole

Direi che la Provvidenza mi ha ficcato proprio nel posto giusto per risolvere un bel mazzo di "problemini" tutti assieme

[luke]

Beh credo che all'inizio sia normale dover fare un pò di pratica prima di prenderci la mano e poter fare tutto in modo più sciolto, un pò come per la guida.

Relativamente a quanto ti è successo, a me succede qualcosa di simile quando mi sento in imbarazzo, magari perchè ho fatto qualche errore che mi ha portato al centro dell'attenzione, mi sento osservato da chiunque passi nel raggio di un kilometro , tipo quando da bambino i genitori ti sgridano per strada davanti a tanta gente.
Non sò se si tratti della nostra attenzione che si sfilaccia o se siano gli sguardi (o presunti tali) degli altri che ci provocano questa reazione quasi difensiva.

[dafne]

Mah, stò osservando che dietro c'è come un senso di minaccia, minaccia però che non proviene da una direzione precisa ma da più punti e quindi mi disorienta.

Tipo foresta selvaggia con suoni sconosciuti provenienti da ogni direzione

Anche la questione dell'imbarazzo comunque è notevole, anche se quando sono imbarazzata tendo a scaldarmi agitarmi e chiudermi, facendo effetto pentola a pressione, con conseguente blocco.

Bon, in ogni caso c'è la paralisi.

Mi stò chiedendo quanto questo dipenda dal fatto che controllo tutto razionalmente, con la mente intendo (non intelligentemente ahahah) anche quello che in teoria potrebbe essere delegato al meccanico.

Faccio un esempio, fatico ad usare le due mani in modo indipendente una dall'altra, la mia attenzione è sulla destra se interviene la sinista l'attenzione si sposta là, non riesco ad usarle contemporaneamente.

E' inquietante, specie se devi prendere una cosa con la destra manovrarla in modo che un codice si posizioni sul lettore e mentre la molli alla sinistra prendere un altro articolo e fare la stessa cosa senza che l'oggetto passato rimanga nella mano sinistra a mezz'aria...o venga lanciato a sinistra.

C'è questa cosa, che già avevo notato facendo i pesci, non mi fido delle mie mani. Devo pensare in qualche modo a tutto quello che fanno. Non pensarlo, come dire..controllarlo, mentre quando smollo il controllo tutto funziona meglio..

E' strano, comincio a pensare che quel "sfilacciarsi" di attenzione in realtà possa essere più positivo di quello che penso e che lo vivo malissimo perchè è un mollare, un lasciar andare. Mi fà sentire vulnerabile?

[Kael]

L'esempio della guida che fa luke è ottimo secondo me. Specialmente il modo di dire "prenderci la mano" è interessante e potrebbe meritare un thread a parte. In pratica quando si inizia a guidare si fa tutto col centro intellettuale che, essendo molto più lento di quello meccanico, causa un sacco di problemi. Poi quando assorbiamo i movimenti e "ci prendiamo la mano" appunto, il lavoro allora passa al centro meccanico che fa il tutto in maniera molto più veloce e fluida.
Quindi all'inizio si è già impacciati, se poi a questo ci aggiungiamo ulteriori pensieri su un errore appena compiuto la frittata è fatta

Un consiglio che posso darti è di andare alla tua velocità per fare le cose bene e non voler da subito imitare la commessa che fa quel lavoro da anni... (il chè sarebbe impossibile)

[dafne]

Originalmente inviato da Kael

Un consiglio che posso darti è di andare alla tua velocità per fare le cose bene e non voler da subito imitare la commessa che fa quel lavoro da anni... (il chè sarebbe impossibile)

Grazie, credo di aver capito.

Purtroppo comunque esiste un limite minimo di battute al minuto che non si dovrebbe abbassare.
Quelle li da anni ne fanno dai 27 ai 29 di media al minuto (non sò se vi rendete conto..due codici al secondo praticamente) il limite richiesto credo sia di 24 ma anche scendendo a 20 (come l'altra nuova ) io che viaggio sui 16 direi che non vado granchè bene...

Bon probabilmente devo provare a darmi una quietata e vedere che succede.

Grazie ancora a tutti e due


ps
però..però...sia guidare che scrivere al pc che suonare il piano, coinvolgono due mani, coinvolgono due emisferi..giusto? Io che non ci vedo da un occhio praticamente (o il mio cervello legge le immagini di uno solo, vai a capire, dovrò farmela spiegare stà cosa) in teoria meno guardo quello che faccio e meglio è? e poi comunque mi rimane un handicap di fondo..ma siamo un pò OT mi sà.
Salvo chiedersi quanta dell'attenzione che uso sia strettamente legata a quello che vedo e quanta a quello che percepisco....

[Sole]

Quello che esponi nel p.s. è un problema di coordinazione motoria, lo stesso che si ha (io l'ho) nel guidare l'automobile. Bisognerebbe affidarsi al corpo e lasciare che impari quello che diceva Kael sopra, ma conosco bene la difficoltà se intervengono altri bisogni, la concentrazione necessaria se ne va in cantina.
Chiudere gli occhi aumenta l'attenzione sul proprio interiore. Si è maggiormente concentrati, per simulare una chiusura degli occhi a volte è utile guardare il mondo come dalla parte interna degli occhi, ma il vero segreto è fare le cose lentamente.
Quando il corpo ha imparato arriverà spontaneamente la velocità.


Ora tu dirai che non hai tempo, dopo una settimana devi essere la super cassiera stragalattica del'universo invece io insisto, prenditi il tuo tempo, solo così lo diventerai davvero tempo un paio di giorni, ma devi concetrarti davvero ed escludere il mondo. Ah un altro segreto che ho messo davvero tanto a capire è: fregatene tantissimo di quello che fanno gli altri e di come lo fanno!

p.s. non son tanto sicura di inviare questo post... ho paura che ti dia fastidio in certi punti... ma se non lo invio non lo saprò mai..

[dafne]

No, non mi dà fastidio ho controllato bene eh ma non mi dà fastidio.

La cosa del "iodevofarlosubitoalmeglio" è un pò che la guardo e comincio d accettarla.
Vabbeh diciamo che martedi prenderò le cose con più calma e che se andrò piano almeno ..non sarò isterica a fine giornata e anche cercherò di mettere i "come al solito non sò fare un tubo" fuori dalla portata della mente. Ignorando pure che l'altra nuova è...è...più brava di me.. ahhhhhhhrggggggggg

Vediamo come và intanto grazie

[Ray]

Originalmente inviato da dafne

Quelle li da anni ne fanno dai 27 ai 29 di media al minuto (non sò se vi rendete conto..due codici al secondo praticamente)

A meno che non abbiano cambiato le unità di misura temporali senza avvertirmi, direi che è un codice ogni due secondi.

[dafne]

Originalmente inviato da Ray

A meno che non abbiano cambiato le unità di misura temporali senza avvertirmi, direi che è un codice ogni due secondi.

apposto siamo...ne ero pure convinta...allora proprio non capisco come faccio a farne uno ogni 4 secondi...sempre che le unità di misura siano quelle di Ray ... e del resto del mondo!