Ero al pc, mi è stata data gentilmente un ricetta e mi alzo tutta contenta per andare a prepararla è una cosa nuova e non ho nemmeno registrato i dati perchè penso di ricordarmeli tutti ero molto attenta.
Bon, preparo il cavolo a pezzetti, le patate a pezzetti, pelo lo spicchio di aglio metto il sale quanto basta e aggiungo la salsa di pomodoro chiudo aggiungo l'acqua quanto basta e chiudo la pentola a pressione.
Nel scegliere il coperchio mi faccio impietosire mentalmente da chi me l'ha aggiustata e ieri mi ha chiesto se l'avevo provata. Io un po' contro voglia metto quel coperchio ma non penso minimamente a restare li per vedere se funziona, do per scontato che sarà così.
Esco dalla cucina per qualche minuto il tempo che inizi a soffiare poi appena sento vado per abbassare il fuoco ma non faccio a tempo a farlo prima che soffi troppo, perchè quando entro la pentolà sta soffiando fuori l'ira di Dio nella mia cucina ci sono fumi, acqua che viene spruzzata un po' ovunque colorata del rosso dalla salsa.
Mi prende paura.
So che devo avvicinarmi per spegnere il fuoco almeno.
Mi avvicino allungando il braccio, ho paura e la mano avverte gli spruzzi che scottano e quindi faccio in frettissima per scappare perchè il pensiero in quel momento era fermo sul fatto che potesse scoppiare e uscire tutta l'acqua...
è stato un attimo ho spento il fuoco e poi mi sono girata per correre fuori dalla cucina quando...badabam sono caduta per terra scivolando all'indietro è stato un attimo, ricordo la sensazione di stare cadendo e poi la botta con tutto il corpo a peso morto ho picchiato la testa, il cervelletto tanto per cambiare
tanto che ancora adesso mi duole e mi fa male la testa, poi ho dato due manate ed ho una vena della mano sinistra che mi si è alzata di un centimetro
tuuuuuttta blu eh sono di sangue reale
Non riesco a chiudere bene la mandibole e per il resto o male all'osso sacro doloretti generalizzati.
E m'è venuto in mente il discorso di Uno di stamattina fatto a Faltea....se sei sveglio, insomma se se anche se in automatico con il corpo la mente deve essere su quello che fai...
eggià il corpo era in automatico a spegnere il fuoco ma la mente era a
ddio sto ad allaga' casa se non peggio.
La paura, la fretta e la mente già al disastro hanno fatto il resto e mi sono mezza massacrata.
Ma ora mi domando come avrei dovuto agire nell'attimo del dover agire...
Beh mi si potrebbe imputare giustamente che se fossi rimasta lì a vedere se il copercho teneva o no mi sarei risparmiata tutto questo caos e acciacchi vari, non racconto di come era la cucina e di come piangevo e chiedevo aiuto meglio che vi risparmio
oh quando sono caduta ho sentito proprio la testa sbattere ma nessun rumore di ferraglia mi sa che è vuota
nemmeno l'ombra di un neurone ahahahah vabbeh dai
Oppure ha contribuito il fatto che ancora una volta ho fatto qualcosa per altri e non per me? mah
Poi per una come me che bada molto ai segni mi domando sta caduta a che si lega?
Un dubbietto l'ho ma non sono sicura chissà e se fosse direi che sono anche un po' scocciata e sta volte ma che palle lo dico io ecco
p.s. il resto che è rimasto nella pentola l'abbiamo mangiato dopo che ho riempito di nuovo la pentola di acqua e l'ho fatto andare aperta devo dire che era molto buona